Ieri sera, 12 marzo, il sindaco Claudio Pistoni e la giunta del Comune di Fiorano Modenese hanno incontrato a Casa Corsini i cittadini di Spezzano per la seconda delle riunioni di quartiere indette per presentare i programmi del 2013.
Il sindaco ha ricordato le difficoltà di bilancio dell’ente, dovute alle incertezze sulle quote Imu e ad altri elementi mancanti nelle decisioni del governo. Ha inoltre ricordato i problemi legati al patto di stabilità, che blocca risorse disponibili per importanti lavori comunali, quali l’adeguamento sismico nelle scuole.
Pistoni ha poi parlato della crisi economica e dei problemi che comporta anche per la città di Fiorano. “Noi stiamo cercando di caratterizzare il nostro approccio alla crisi, in modo da centrare alcuni obiettivi utili per la nostra comunità. Abbiamo provato a fare un po’ di politica industriale, per quanto è nelle competenze di un Comune, indirizzando i possibili investimenti futuri verso l’economia Green (con il Festival Green Economy), promuovendo il territorio e le sue potenzialità in appuntamenti come Eire, la fiera dell’immobiliare di Milano. Su un altro fronte abbiamo cercato di sostenere a valorizzare l’occupazione giovane e lo studio, con bandi dedicati all’avviamento al lavoro e borse in grado di sostenere i ragazzi alle superiori e all’Università.
Due sono gli obiettivi che dovrebbero invece concretizzarsi quest’anno: il primo è un piano di prestiti sull’onore dedicati non al sostegno delle famiglie, che vengono assistite in altri modi, ma all’aiuto nel percorso formativo dei ragazzi; il secondo è l’Incubatore di imprese, una delle iniziative uscite dalla Fabbrica delle idee, che stiamo definendo nei dettagli e che vedrà la partecipazione di Crit e Democenter: lo abbiamo pensato, almeno inizialmente, in ottica generalista, qualunque tipo di idea imprenditoriale valida, non necessariamente e soltanto dedicata alla ceramica e alle nostre produzioni tipiche, riceverà sostegno e assistenza per partire”.
Dal punto di vista del sostegno sociale, Pistoni ha ricordato la presenza di non meno di 600 famiglie in difficoltà a Fiorano, “dove l’aiuto da parte dei servizi continuerà con le formule consuete, tra cui quella dei Volontari civici. Credo però che il Paese intero debba organizzarsi con un Piano per la povertà”.
Gli interventi pubblici saranno pochi e mirati, a causa delle indisponibilità determinate dalla situazione finanziaria e dal patto di stabilità: “L’opera di quest’anno dovrebbe essere il ponte di Torre delle oche, termineranno i lavori di ampliamento dei due cimiteri e quelli al piazzale del santuario. Se verrà sbloccato il patto di stabilità, il primo intervento riguarderà l’antisismica nelle scuole. Miglioreremo il livello di manutenzione del verde grazie a un appalto che include tutti gli interventi, dagli sfalci alla riparazione di giochi e panchine fino al controllo degli impianti di irrigazione e delle perdite di acqua”.
Ultimo punto, il turismo: “Crediamo che si possa valorizzare ancora di più il territorio mettendolo maggiormente in rete: fra le cose che abbiamo scoperto c’è l’esigenza di trasporti fra i vari elementi di attrazione del comprensorio, dai musei Ferrari alle salse, al castello. Avremmo quindi l’intenzione di organizzare un servizio navetta che faciliti le visite ai turisti”.
La parola è poi passata ai residenti, per segnalazioni e problemi del quartiere: fra i principali, quelli legati al comportamento dei cani e dei padroni nei parchi e nelle aree verdi, quelli relativi alla neve vissuti nelle scorse settimane.
Per i cani e i loro bisogni, il sindaco ha in effetti annunciato una modifica al regolamento comunale, che consentirà alla Polizia municipale di multare il possessore del cane che venga trovato sprovvisto di due palette.
I residenti spezzanesi hanno chiesto interventi in un paio di piccole aree verdi della zona, hanno lamentato alte velocità su alcune strade del quartiere.