Accompagnando lunedì mattina mia figlia a scuola che frequenta la terza media all’ istituto Levi di Sassuolo, ho notato che all’ ingresso ad attendere gli studenti non c’ erano solamente il personale ATA ma anche 2 uomini in divisa. Incuriosita sono scesa dalla macchina e mi sono avvicinata, e con grande stupore ho letto sopra le loro divise “associazione nazionale carabinieri”, evidentemente un’ insegnante vedendomi perplessa si è avvicinata e mi ha spiegato che erano li per controllare e tutelare i ragazzi che si accingevano ad entrare a scuola.
Un sorriso si formò sulla mia faccia, dopo aver ringraziato la professoressa , mi avviai alla mia macchina e pensai tra me e me: sicuramente servirà ai giovani studenti per capire il confine a volte labile ma determinante, che separa la legalità dall’ illegalità ma anche a non cadere negli errori dovuti a luoghi comuni o alle ingenuità. Inoltre aiutano i ragazzi a formarsi una coscienza civile ad acquisire una responsabilità sociale a imparare a difendere la propria dignità. Perche i giovani di oggi sono gli uomini e le donne di domani, l Italia che verrà! Volgendo l’ ultimo sguardo verso mia figlia mentre si prepara per entrare, sorrido e un senso di tranquillità mi pervade,cosa non facile visto che sono una “mamma molto apprensiva”! “non si sa mai” ma per ogni evenienza ci pensano loro. I Carabinieri da 198 anni. Mi piacerebbe che questo articolo venisse se possibile pubblicato sul vostro giornale.
C.M.