“Dalla torre civica simbolo della città, i volti di questi caduti nella lotta di Liberazione: uomini, donne, e ragazzi giovani come voi, ci guardano e ci chiedono di non dimenticare”. Con queste parole Giuseppe Boschini, vicesindaco di Modena, ha accolto sotto la Ghirlandina una delegazione della Regione de l’Aude, partita da Carcassonne in Francia per visitare i luoghi della Resistenza emiliani.
La delegazione francese in visita a Modena per il viaggio della Memoria (che ha toccato anche Fossoli, Carpi, Monte Sole e la casa dei fratelli Cervi) era composta da oltre cento persone: 60 studenti, rappresentanti degli anziani combattenti, docenti, e una rappresentanza istituzionale del Consiglio Regionale.
Dopo il vicesindaco Boschini, Caterina Liotti, presidente del Consiglio comunale, ha ricordato i patimenti delle donne sotto il fascismo e il loro ruolo nella Resistenza e nella costruzione della Repubblica, mentre, dopo i saluti di Mario Galli vicepresidente della Provincia di Modena, Claudio Silingardi, direttore dell’Istituto storico, ha voluto dedicare la giornata a un aviatore francese che si unì ai partigiani modenesi e perse la vita da eroe: Michel Seeten.
In conclusione, Jules Escaré, vicepresidente del Consiglio Regionale de l’Aude ha salutato i partecipanti all’insegna dell’impegno a dare il giusto valore a un’Europa solidale e in pace, improntata ai valori della Liberazione e dell’incontro fra i popoli.
La deposizione di corone al Sacrario della Ghirlandina è stata accompagnata dal canto di Bella ciao e dell’Inno di Mameli a cura del Coro Folk San Lazzaro di Modena Est, e dall’interpretazione a cappella del Canto dei Partigiani francesi e della Marsigliese, eseguite dagli studenti francesi insieme con i docenti guidati nel canto da un anziano partigiano.
Al termine della cerimonia al Sacrario è avvenuto uno scambio di omaggi nella Sala di Rappresentanza del Municipio.