Erano circa un centinaio i rappresentanti delle aziende italiane e reggiane, tra i quali anche alcuni dirigenti di importanti cooperative, che hanno partecipato ieri (venerdì 5 ottobre) al convegno sui temi dell’internazionalizzazione, che si è tenuto in città all’Hotel Astoria Mercure, dal titolo “Le aziende reggiane sul palcoscenico internazionale. Warwick Legal Network: il ponte per l’Europa e oltre” organizzato da Studio Legale Baldi, grazie al supporto di Industriali Reggio Emilia, in collaborazione con Warwick Legal Network.
La scelta della più importante associazione internazionale di avvocati – che associa oltre 600 professionisti dei più importanti studi legali di tutti i paesi del mondo e con cui Studio Legale Baldi è associato da oltre dieci anni – di svolgere la propria assemblea annuale a Reggio Emilia, ha rappresentato un’opportunità straordinaria per le imprese del nostro territorio che Industriali Reggio Emilia e Studio Legale Baldi non si sono lasciati sfuggire.
Un’occasione che le aziende reggiane hanno colto, a giudicare dal numero dei partecipanti, con grande entusiasmo per confrontare le reciproche esperienze di internazionalizzazione, ma soprattutto l’opportunità, anche tramite incontri one-to-one, di approfondire le problematiche più evidenti affrontate nel corso del processo di sviluppo internazionale del proprio business, verificare o addirittura definire le strategie di approccio ai paesi esteri per individuare le soluzioni operative migliori.
Dopo i saluti di Francesca Baldi, titolare dello Studio Legale Baldi, Stefania Accorsi per Industriali Reggio Emilia e Wim Weijers per Warwick Legal Network, Stefano Brevini di Brevini Fluid Power, Paolo Bertazzoni di Smeg, Cristina Strozzi di Walvoil, Michele Pitturer di Alpargatas, Alessandro Corrente di Sauer-Danfoss hanno esposto alla platea le esperienze internazionali vissute con le loro aziende evidenziando le problematiche affrontate nel corso del processo di sviluppo internazionale.
Il confronto tra gli imprenditori e i legali internazionali è stato arricchito dalla presenza di alcuni importanti istituti bancari, locali e internazionali – come Banca Popolare dell’Emilia Romagna, Credem, Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza, Deutsche Bank – e i colloqui individuali hanno coinvolto molte delle imprese presenti che al loro attivo hanno importanti percorsi di business internazionale o che intendono ampliarlo come Litokol, Sabart, Kos, Comet, CCPL, Unieco, Iconsulting, Borri, Werther International.
Grande soddisfazione per il risultato dell’incontro è stato espresso da Industriali Reggio e da Studio Legale Baldi: “Siamo molto soddisfatti di aver contribuito a costruire questo evento – ha detto l’avv. Francesca Baldi – che ha dimostrato la vivacità del tessuto imprenditoriale italiano e in particolare reggiano. La partecipazione di questo gran numero di aziende dimostra il bisogno del nostro territorio e degli imprenditori di essere affiancati e sostenuti nei processi di internazionalizzazione. E noi ci siamo”.