Venerdì sera, nell’aprire la seduta del consiglio comunale, il sindaco Andrea Rossi ha salutato il comandante della locale stazione dell’Arma dei carabinieri Filadelfo Furnò, il quale ha raggiunto il meritato traguardo della pensione. L’entrata in servizio di Furnò a Casalgrande è avvenuta nel settembre 2001, con un incarico che è stato uno dei più duraturi, per un rappresentante delle forze dell’ordine, sul territorio casalgrandese.
«La figura del maresciallo è stata punto di riferimento costante non solo per l’amministrazione – ha spiegato il sindaco Rossi – con la quale, da sindaco, ho potuto condividere otto anni di governo della nostra comunità, ma anche per il sistema delle rappresentanze sociali ed economiche e della comunità. Furnò è stato sempre attento e presente, e ha incarnato i valori fondanti dell’Arma, quali la lealtà, il coraggio, l’etica della responsabilità, il senso del dovere e l’amore per la patria. Un impegno sicuramente apprezzato da tutti noi, e per il quale gli porgiamo il nostro ringraziamento più sentito.
Dal 2001, ha vissuto i profondi cambiamenti che economici, demografici e sociali che hanno riguardato il nostro territorio – in una comunità che da 14.500 abitanti è passata agli oltre 19.000 attuali, con problemi evidenti di esclusione e inclusione sociale – svolgendo un’indispensabile attività di presidio del territorio, e un controllo che ha connotato l’iniziativa dell’Arma anche come punto di ascolto dell’intera cittadinanza. Sono stati anni molto importanti per la nostra comunità, che ha visto mutare la sua identità, e una forte trasformazione economica: abbiamo vissuto insieme il passaggio dagli anni più floridi della nostra economia alle difficoltà recenti. Anche in tempi di crisi, che acuito le tensioni sociali e aumentato la disgregazione, Furnò non ha mai smesso di assicurare la sua indispensabile assistenza alla popolazione.
È con rammarico che ci apprestiamo a salutare il comandante di Casalgrande, quando proprio in queste settimane sono in corso i lavori per costruire la Caserma dei Carabinieri nel nostro comune. Un progetto fortemente voluto dall’amministrazione, e al tempo stesso un’opera per la quale il contributo del maresciallo è stato determinante nel sistema delle relazioni istituzionali. A conclusione del suo percorso lavorativo – ha terminato il sindaco – auguriamo al maresciallo Furnò di potere trascorrere degli anni lieti. Mi congratulo con lui per il traguardo raggiunto, a nome mio e dell’amministrazione che rappresento».