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Facciamola a pezzi, appuntamento conclusivo del Festival Filosofia a Sassuolo

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Facciamola a pezzi – L’orchestra in scatola di (s)montaggio è l’appuntamento che chiude l’edizione 2012 del Festival Filosofia a Sassuolo. Appuntamento domenica 16 settembre ore 21 al Teatro Carani con  ingresso gratuito.   Musiche di Bach, Dvorák, Mozart, Beethoven, Riley, Cage, Kander e Ebb, Gershwin, De André, Rossini, Haydn, Stravinskij. Direttore: Alessadro Nidi – Voce recitante: Roberto Recchia – In collaborazione con: Fondazione Arturo Toscanini.

A che serve un’automobile? La risposta è semplice: a viaggiare, a spostarsi da qui a là. Ma quanti sanno davvero come funziona un’auto? La stessa cosa accade per la musica.
Il concerto-laboratorio cerca di usare la musica come un oggetto, da aprire, smontare, esaminare pezzo per pezzo, per poi tentare di rimontarlo, magari con un ordine diverso, cambiando i presupposti, le regole o anche semplicemente le abitudini di ascolto. Vogliamo cercare di capire cos’è l’armonia, che cosa rende speciale una melodia, perché il ritmo è così importante, cosa rende “sinfonica” una partitura, che cosa rende speciale una variazione.
Ascoltare la musica con consapevolezza non serve a sentirsi più intelligenti, ma a godere più profondamente di uno dei grandi piaceri della vita.
Scrive Leonard Bernstein: «..non c’è limite alla diversità di sentimenti che la musica può trasmettervi. Ma ci sono altri sentimenti così profondi e speciali che non abbiamo parole per descriverli, ed è qui che la musica è semplicemente meravigliosa. Dà un nome ai sentimenti, ma lo fa con le note anziché con le parole». Insomma, fare a pezzi la musica per sapere come funziona è un altro passo verso la propria crescita personale; è uno strumento in più per conoscere meglio il mondo e, in definitiva, se stessi.

Alessandro Nidi, ha diretto in prima mondiale l’opera di Franco Battiato Genesi, incidendo il disco per la Fonit Cetra. Compositore di musiche di scena per diversi teatri italiani, ha collaborato con importanti registi tra cui Peter Stein, Giorgio Barberio Corsetti, Elio De Capitani, Mario Martone, Moni Ovadia. Autore e arrangiatore di musica leggera, ha lavorato con Franco Battiato, Alice e Giuni Russo. Nel 2005 una sua canzone ha vinto lo “Zecchino d’oro”. Ha composto l’opera lirica Il canto del cigno e l’Oratorio A piedi scalzi, sulla figura di Edith Stein. Tra le sue opere recenti si ricordano La principessa della luna, interpretata da Mirella Freni, Renato Bruson, Lucio Dalla ed Elio Pandolfi, nonché lo spettacolo Tenco a Tempo di Tango (di Carlo Lucarelli). Collabora con la Fondazione Toscanini per il Progetto Educational “Arturo Toscanini: comunicare con il suono”. Nel 2010 ha inciso “Bolero- Canzoni d’amore” con Michele Pertusi e Mascia Foschi.

Roberto Recchia, diplomato nel 1991 all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, alterna il lavoro di regista e quello di attore e da alcuni anni ha instaurato un sodalizio artistico con il regista Vito Molinari con il quale ha messo in scena diversi spettacoli. Ha curato la regia di opere per diverse rassegne e istituzioni teatrali, tra le quali il festival Notti Malatestiane di Rimini, il Wexford Festival Opera, il Teatro La Maestranza di Siviglia, il Comunale di Bologna, il Lugo Opera Festival e il Festival Pergolesi-Spontini di Jesi. Da alcuni anni collabora con la Fondazione Arturo Toscanini al progetto Educational “Arturo Toscanini: Comunicare con il suono”.

Fondazione Arturo Toscanini. Costituita nel 1994 per iniziativa della Regione, del Comune e della Provincia di Parma, rappresenta una delle realtà musicali più attive a livello nazionale ed è riconosciuta dal MIBAC quale Istituzione Concertistico Orchestrale. Dispone di due diversi complessi artistici: la Filarmonica A. Toscanini, destinata all’esecuzione del repertorio sinfonico, e l’Orchestra Regionale dell’Emilia-Romagna, che agisce nell’attività concertistica regionale e nelle produzioni operistiche.