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Sassuolo: la Guglia di Marco Pio restituita alla città

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Con una cerimonia molto partecipata, alla presenza delle autorità civili e militari della città, conclusasi con la benedizione di Don Romano Baisi, la Guglia di Marco Pio è stata restituita questa mattina, giovedì 13 settembre, alla cittadinanza nel suo splendore e nella sua funzionalità.

Fatta erigere per volontà di Marco III Pio di Savoia, signore di Sassuolo, nel 1591, negli anni la Guglia è stata oggetto di diverse trasformazioni e tentativi di restauro, quello realizzato dal Lions Club di Sassuolo, però, l’ha riportata al suo antico splendore ed alla sua funzionalità con la vasca piena d’acqua e funzionante che fu fatta erigere ber abbeverare il bestiame in quella che, anche allora, era la piazza del mercato.

L’intervento di restauro conservativo eseguito dalla ditta Archilinea diretta dall’architetto Gervasi, è stata un’operazione di manutenzione straordinaria che ha previsto la pulitura dei vari elementi del monumento, il reintegro di parti danneggiate dall’erosione costante delle acque meteoriche, la rimozione dell’intonaco ed il suo successivo ripristino, oltre che l’impermeabilizzazione della vasca e la rimessa in funzione della fontana.

“La storia della città restituita a Sassuolo nel suo più antico splendore – ha sottolineato il Sindaco Luca Caselli- ripristinata nelle condutture che portano l’acqua alla vasca che, d’ora in poi, sarà sempre presente, proprio in tempo per accogliere nel migliore dei modi il popolo del Festival della Filosofia che da domani invaderà le strade e le piazze cittadine.

Si tratta di una grande operazione: per tutta la provincia i sassolesi sono considerati “quelli della Guglia”: riportarla ai suoi fasti migliori significa non solo ribadire l’orgoglio per la nostra città e le nostre radici, ma mandare un messaggio chiaro: noi ci siamo, contro la crisi e le difficoltà. Per questo motivo ringrazio tutti coloro che hanno lavorato a quest’operazione, dagli uffici agli assessori ma, soprattutto, il Lions Club di Sassuolo che ha voluto fare questo omaggio alla nostra Sassuolo”.