E’ firmato dagli architetti L. Benevelli, M.Bortolotti, C. Roncaglia, C. Ferrari e D. Prandini il progetto vincitore del primo premio previsto dal concorso di idee per la riqualificazione di Piazza Martiri Partigiani, indetto dal Comune di Sassuolo per ridisegnare volto e funzioni della centrale piazza cittadina, in considerazione anche della futura realizzazione di un parcheggio interrato.
Il progetto è stato scelto dalla commissione giudicatrice del concorso tra i 39 giudicati ammissibili e presentati da professionisti e studi di professionali con sede in tutta Italia, aggiudicandosi la vetta della graduatoria provvisoria. Dopo le verifiche d’ufficio, la graduatoria definitiva sarà pubblicata alla fine del mese di agosto.
Sette proposte sono giunte da studi tecnici della provincia di Modena e tra queste ben quattro si sono classificate tra i primi sette.
Sono sei i progetti particolarmente meritevoli al vertice della graduatoria che al secondo posto vede un prestigioso raggruppamento di studi tecnici provenienti da Milano e Venezia con capogruppo l’Arch. P. Ricatti insieme a l’arch. L. Mascino e la Favero e Milan Ingegneria spa. Alla terza posizione in graduatoria il progetto presentato dagli architetti L. Romanelli di Sassuolo e G. Vadalà di Modena.
Al vincitore e al secondo e terzo classificato andranno i premi in denaro previsti dal concorso anche grazie al contributo principe di Edicer – Confindustria ceramica, oltreché delle associazioni dei commercianti, artigiani ed istituti di credito.
“Il progetto vincitore – ha spiegato l’Assessore all’urbanistica Claudia Severi ha colpito per il sapiente uso dei materiali ed il loro corretto inserimento nel contesto storico, la chiara e ben definita gerarchia dei percorsi e l’emozionante figura plastica rivestita di ceramica che individua l’accesso al parcheggio. Un progetto armonico, sorprendente e fattibile che nel mese di settembre presenteremo pubblicamente alla città e che in ottobre sarà presentato ufficialmente nel calendario di iniziative del Cersaie”
“La Commissione giudicatrice – ha affermato la Presidente nonché Direttore del settore ‘Governo, territorio ed interventi pubblici’ del Comune di Sassuolo, Ing. Giuseppina Mazzarella, ha premiato il secondo classificato per avere creato un prolungamento di grande effetto del piazzale della chiesa di San Giorgio, di facile percezione visiva, dove si istaura un corretto rapporto tra il verde e le aree stradali da una parte e gli spazi pedonali aperti dall’altra. Approfondito e puntuale lo studio urbano della viabilità e dei potenziali spazi di sosta. L’interrato risulta essere ben distribuito e di facile utilizzo. L’uso della ceramica risulta forte e di notevole effetto.
Il progetto terzo classificato ha colpito la commissione “per come è stato realizzato il parcheggio interrato completamente automatizzato, una interessante alternativa tecnologica alla classica distribuzione a rampa sui vari livelli. Bilanciato e di piacevole effetto il disegno del verde. L’inserimento dell’elemento acqua in un più ampio e sapiente disegno, caratterizza in modo efficace l’uso corretto dei materiali “storici” nel contesto antico. I collegamenti ben risolti nel rispetto assoluto delle direttrici viarie e l’uso degli inserti ceramici accrescono il valore architettonico dell’opera”
“Siamo orgogliosi e soddisfatti della straordinaria risposta avuta dal concorso non solo a livello locale ma anche a livello nazionale ed internazionale – ha affermato l’Assesssore. Il fatto che il sesto progetto classificato sia stato elaborato da Jaruz Klikowicz, un architetto di Varsavia, sta a dimostrare il grande spessore ed il respiro internazionale di questo concorso di idee dove la qualità si è affermata come caratteristica principale e comune di tutti i progetti. Tra questi c’è anche chi, per esempio, si è avvalso della consulenza prestigiosa dello scultore Mimmo Paladino per inserire una scultura specularmente alla Guglia sulla Piazza, o un Professore Universitario che ha progettato un interessante elemento architettonico tecnologico rivestito di ceramica, per risolvere il problema dell’areazione dell’interrato.
Il fatto che per l’alta qualità e l’alto grado di fattibilità sia stato un progetto elaborato a Sassuolo a vincere il concorso credo possa rappresentare un valore aggiunto rispetto alla volontà di realizzare un progetto che testimoni la storia, così come il presente ed il futuro non solo della piazza ma dell’intera città. Una volta pubblicata e ufficializzata la graduatoria definitiva presenteremo alla città il progetto vincitore con la ferma volontà procedere nel più breve tempo possibile, al progetto di fattibilità ed al progetto esecutivo”.