Il 5 luglio la storia della burrascosa relazione tra Carl Jung e Sigmund Freud. Nel cast Micheal Fassbender, Viggo Mortensen e Keira Knightley
La nascita del rapporto professionale tra il giovane psichiatra Carl Jung e il suo mentore Sigmund Freud, dal quale avrà origine la psicoanalisi. È la storia vera, ma romanzata, che viene narrata in “A Dangerous Method” di David Cronenberg, in programma giovedì 5 luglio alle 21,30 al Supercinema Estivo. Ai tempi della prima guerra mondiale, il brillante psichiatra Carl Gustav Jung, interpretato da Michael Fassbender, si trova a dover curare una giovane paziente russa malata di schizofrenia, Sabina Spielrein, portata sullo schermo da Keira Knightley. Jung, sostenitore delle idee rivoluzionarie di Freud, interpretato da Viggo Mortensen, decide di applicarne i metodi. Ma con il tempo il rapporto tra Jung e Sabina si fa più intenso e il giovane psichiatra comincerà a dubitare delle teorie dell’illustre medico austriaco.
Il film è tratto dall’omonimo romanzo di John Kerr.