(Adnkronos) – “Le cifre dell’Italia non sono lontane della media europea, anzi le posizioni finanziarie di famiglie e imprese sono migliori. Il deficit delle partite correnti e’ del 3% sul Pil e il debito pubblico e’ del 120% del Pil ma dovrebbe iniziare a diminuire nel 2013”. Lo ha detto il Governatore di Bankitalia Ignazio Visco, oggi intervenuto al Consiglio per le relazioni Italia e Stati Uniti oggi a Venezia. “Per l’Italia l’emergenza non e’ finita. Le riforme strutturali se viste in un quadro di strategia coerente complessiva possono fornire le basi per rafforzare la fiducia del nostro potenziale e per sostenere la crescita economica”. Nelle due operazioni Ltro varate dalla Bce “in Italia 112 banche hanno partecipato alle operazioni di finanziamento ricevendo un totale di 140 miliardi di euro su base netta” pertanto “hanno ora le risorse per sostenere una ripresa della domanda di credito”. Lo ha poi sottolineato il Governatore di Bankitalia.