(Adnkronos/Labitalia) – Gli effetti delle nuove addizionali Irpef regionali e comunali arrivano nel cedolino. Da questo mese, infatti, “i lavoratori dipendenti e i pensionati pagheranno il loro tributo al salvataggio del Paese” e, “a parita’ di reddito, la differenza tra chi sborsa di piu’ e chi di meno la fa la citta’ in cui si pagano le tasse”, mentre “l’aumento delle addizionali regionali e’ per tutti dello 0,33%”. A spiegare l’impatto in busta paga degli aumenti e’ il Consiglio nazionale dell’Ordine dei consulenti del lavoro, che ha elaborato circa 7 milioni di rapporti di lavoro riferiti al mese di marzo 2012 e messo a confronto 2012 e 2010. Si precisa, infatti, che “gli aumenti introdotti nel corso del mese di dicembre 2011 riguardano contemporaneamente il 2011 e il 2012, pertanto se si vuole vedere l’aumento rispetto al passato bisogna retroagire al 2010”.