Sono sotto un metro di neve gli uomini della Protezione civile trentina impegnati in Emilia Romagna, fra Rimini, Cesena, Forlì. Anche oggi la situazione rimane critica e la nuova ondata di maltempo che ha colpito queste zone già duramente provate non sembra per il momento dare respiro.
In totale sono impegnati 145 persone, fra Vigili del Fuoco e tecnici provinciali, e 97 mezzi, ma nelle prossime ore – fra stasera e domattina – raggiungeranno l’Emilia Romagna altre quattro frese e due gatti delle nevi, nonché dieci ulteriori volontari. In più dal Trentino sono partiti otto uomini del Soccorso Alpino, che andranno ad operare nelle zone montuose delle Marche, nella provincia di Pesaro. Le squadre trentine sono impegnate negli interventi di sgombero della neve dai tetti degli edifici, la cui stabilità è critica perché non costruiti per reggere tali pesi, e a terra lungo le strade per assicurare la viabilità. Già stasera, o al più tardi domattina, saranno raggiunti da ulteriori rinforzi.
Accanto agli uomini della Protezione civile trentina, lavorano anche volontari provenienti dalle altre regioni italiane non colpite dal maltempo: in totale nelle zone sepolte dalla neve, ovvero fra Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche e Lazio, vi sono 410 persone e 210 mezzi sotto l’organizzazione della Provincia di Trento, che la scorsa primavera ha assunto il coordinamento generale della Commissione speciale per la Protezione civile italiana. In queste ore la situazione rimane critica, la neve sta continuando a cadere – anche se con meno intensità rispetto a stamattina – sferzata da un forte vento, ma sembra che le previsioni non diano ulteriori peggioramenti.