Nell’ambito della riorganizzazione del Ministero per i Beni e le Attività culturali, sono stati nominati gli esperti che si occuperanno di tutela, valorizzazione e gestione del patrimonio statale in Emilia Romagna.
Queste le nomine:
Direzione Regionale, Maddalena Ragni; Soprintendenza Beni Architettonici Paesaggistici per le province Bologna, Modena, Parma, Piacenza e Reggio Emilia (Bologna), Sabina Ferrari; Soprintendenza per le province di Ravenna, Ferrara, Forlì-Cesena e Rimini (Ravenna), Anna Maria Iannucci; Soprintendenza Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico per le province di Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena e Rimini (Bologna), Franco Faranda (reggente); Soprintendenza PSAE per le province di Modena e Reggio Emilia (Modena), Maria Grazia Bernardini (reggente); Soprintendenza PSAE per le province di Parma e Piacenza (Parma), Giovanna Damiani (reggente); Soprintendenza archeologica l’Emilia Romagna (Bologna), Luigi Malnati.
“Dopo la nomina dei Capo Dipartimento e dei Direttori Generali – ha dichiarato il ministro Giuliano Urbani – si completa così il quadro della riforma, con l’insediamento sul territorio delle professionalità che saranno chiamate ad applicare il Codice dei Beni culturali e del Paesaggio, entrato in vigore in maggio. Tecnici di grande esperienza – ha commentato – cui viene affidata la salvaguardia e la valorizzazione del nostro grande e diffuso patrimonio culturale”.