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Campogalliano-Sassuolo, il Sindaco risponde a Claudia Severi

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“Claudia Severi e, come lei, altri degni esponenti del centro-destra di Sassuolo non possono continuare a gettare fumo negli occhi delle persone, mistificando il passato, dimenticando il presente e ignorando il futuro”.
In questo modo il Sindaco, Graziano Pattuzzi risponde alle accuse mosse dal capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale in merito alla realizzazione della bretella di collegamento Campogalliano–Sassuolo.


“La campagna elettorale è finita da un pezzo – prosegue Pattuzzi – i sassolesi hanno espresso la loro preferenza: è ora di finirla con la propaganda e di concentrarsi sulla verità.
La verità è che, per il Comune di Sassuolo, la Campogalliano–Sassuolo è una priorità. La verità è che Graziano Pattuzzi e la Giunta da lui presieduta faranno tutto quanto è in loro potere per far si che quell’infrastruttura venga realizzata al più presto. Il resto è dietrologia propagandistica, fumo negli occhi. Sono stato Presidente della Provincia, sono stato membro del consiglio di Autobrennero, questo è vero ma né alla sola Società Autobrennero né alla sola Provincia di Modena spettava il compito di realizzare la Bretella; tantomeno al Comune di Sassuolo, a maggior ragione in questi ultimi anni, da quando cioè i tagli imposti dal Governo alle entrate degli enti locali rendono difficile addirittura l’amministrazione “ordinaria”. Paradossalmente ed egoisticamente – commenta ironicamente Pattuzzi – sarei contento se si potesse dire che ancora la bretella non c’è solo per colpa mia: questo significherebbe che per trent’anni avrei rivestito un ruolo cardine nell’intera politica regionale. Non è così”.

“Ho sostenuto con forza – riprende il Sindaco – la necessità del rinnovo trentennale della concessione ad Autobrennero per l’A22, rinnovo promesso pubblicamente a più riprese dal Ministro Lunardi: in quel modo la società sarebbe stata pronta a partire coi lavori della bretella, era pronto il progetto, erano stati accantonati i fondi. Questo non è avvenuto. Quando il Ministro Lunardi ha deciso di togliere l’incarico alla Società Autobrennero e di affidarlo ad Anas, definendo la Campogalliano – Sassuolo come infrastruttura di importanza strategica e prioritaria per il Governo, ho sostenuto ed affiancato i tecnici di Anas, così ha fatto la Provincia di Modena, così ha fatto e farà il Comune di Sassuolo. Sono passati più di due anni e, ancora, non si vede l’uscita dal tunnel e solamente grazie alle nostre pressioni, alle nostre insistenze, finalmente iniziano ad essere superati alcuni di quegli ostacoli burocratici che da sempre si frappongono alla realizzazione di pochi chilometri di strada”.

“Autorevoli esponenti della coalizione di Governo hanno affermato che è ora di finirla con le promesse non mantenute, con progetti che partono in pompa magna e poi cadono nel dimenticatoio, con la politica delle presentazioni. Io – conclude il Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi – mi trovo d’accordo con loro e credo che il centro destra di Sassuolo, tanto autorevole quanto puntuale nel notare i particolari, bene farebbe ad indirizzare le proprie energie verso un obiettivo importante: fare si che la realizzazione della Campogalliano – Sassuolo non entri a fare parte di una di quelle categorie, che non rimanga una delle tante promesse fatte dal Governo da loro sostenuto”.