Nel mese di dicembre 2004 il tasso tendenziale annuo d’inflazione a Modena ritorna sopra il punto percentuale attestandosi a + 1,1%, con una variazione rispetto al mese precedente di +0,2%. Lo hanno evidenziato le rilevazioni effettuate dall’ufficio statistica del Comune di Modena. Rispetto a dicembre 2003 il tasso risulta invariato, mentre il tasso medio annuo relativo al 2004, se confermato dall’Istat, risulterà pari al +1,4%, era invece del +2,2% quello registrato nel 2003 rispetto al 2002.
Analizzando il dato dei singoli capitoli di spesa la variazioni più rilevanti, rispetto al mese di novembre riguardano il pesce fresco (+6,3%) e le sigarette (+7,3% le nazionali e +6,1% le estere). Praticamente invariata la voce ricreazione e cultura, come quella per abitazione, acqua ed elettricità, dove si segnala solo il lieve calo dello 0,2% dei combustibili liquidi.
Per quanto riguarda, invece, il confronto con l’anno 2003, l’Ufficio Statistica del Comune ha calcolato le variazioni percentuali dei prezzi al consumo per l’intera collettività nazionale (NIC). I dati provvisori rilevano, tra i prodotti alimentari, l’aumento di pesce fresco e crostacei formaggi freschi, carni, tè e caffè. Diminuiscono, invece, patate, ortaggi e frutta fresca, cioccolato. Incrementi diffusi in tutto il capitolo bevande alcoliche e tabacchi, in particolare per sigarette italiane ed estere, vini e liquori. Grazie ai decrementi su camiceria e maglieria donna, l’abbigliamento e le calzature restano per lo più stabili. La voce abitazione, acqua, elettricità e combustibili complessivamente registra un incremento del 2,6%. Nessuna variazione nel capitolo servizi sanitari e spese per la salute. Il capitolo trasporti registra un +3,4%; mentre le comunicazioni un –6,3%, in calo soprattutto il costo di apparecchiature e materiale telefonico. Infine, per quanto riguarda il tempo libero, aumentano le spese per impianti di risalita e palestre, diminuiscono quelle per parchi divertimento e pacchetti vacanza.