Mal di testa e mal di schiena, stanchezza cronica, senso di claustrofobia: ecco i sintomi di chi soffre di mal d’ufficio, una sindrome che colpisce 7 impiegati su 10. Un malessere che, secondo uno studio della rivista Salute Naturale – su 880 impiegati, di entrambi i sessi, con età fra i 24 e 55 anni – pubblicato nel numero in edicola domani, colpisce indifferentemente tutti, dalle segretarie ai manager.
Sotto accusa è l’ambiente di lavoro: scarsa aerazione, ambienti angusti, luci artificiali, eccessiva esposizione ai computer, cavi elettrici ovunque, inquinamento elettromagnetico. Ecco perchè, sostengono gli esperti, i lavoratori chiedono sempre piu’ uffici feng shui.
Eppure piccoli rimedi al mal d’ufficio, ci sono: mettere fiori sulla scrivania, ascoltare musica mentre si lavora, diffondere essenze profumate e, perchè no, non prevedere il massaggiatore d’ufficio? Ad accusare disturbi di vario genere sul luogo di lavoro è il 72% degli intervistati. Un malessere diffuso caratterizzato da continui e pressochè quotidiani mal di testa (42%), stanchezza cronica (36%), mal di schiena (27%) dovuti a sedie non esattamente ergonomiche e lunghe ore davanti al computer. Quest’ultimo è la causa piu’ o meno diretta, insieme alle abbaglianti luci al neon, del cronico affaticamento della vista del quale si lamenta un impiegato su cinque (19%).
Ma non è finita: all’ ordine del giorno – secondo i ricercatori di Salute Natura – ci sono anche disturbi digestivi (31%), frutto dei micidiali caffè delle macchinette e del cibo delle mense aziendali; nuove forme allergiche (15%) effetto del particolare trattamento dei filtri dell’impianto d’areazione, che per il 34% è spesso troppo scarsa; veri e propri attacchi di claustrofobia (23%) dovuti agli spazi troppo piccoli e sovraffollati. L’ambiente per oltre 8 lavoratori su 10 (82%), influisce in maniera preponderante sulla salute e sullo stato psicofisico e di conseguenza sulla produttività.
Come ritrovare il benessere? Per cominciare può bastare davvero poco, suggeriscono gli esperti di Salute naturale: mettere fiori sulla scrivania (41%) o ascoltare musica mentre si lavora (34%), ma c’è anche chi sogna i trattamenti che vanno tanto di moda all’estero, come il massaggiatore in ufficio (32%). Altri piccoli grandi rimedi che influiscono positivamente sono diffondere essenze profumate (28%) e sostituire l’ennesimo caffè con una tisana (22%).
Ma per i più radicali, la svolta sarebbe l’applicazione, anche nella costruzione degli uffici, dei principi del feng shui e della bioarchitettura, per avere ambienti di lavoro davvero a misura della salute di chi li abita ogni giorno. Quindi no a plastica e ferro, e sì a materiali naturali (57%), piante ovunque (46%), colori caldi per gli arredi (34%) e illuminazione il più possibile naturale (29%).
(Fonte:Ansa)