La Comunità montana Appennino Modena Est sbarca sul web con un portale territoriale di informazione e servizio all’avanguardia fra i comprensori turistici italiani e si pone la sfida di “portare tutto il territorio sul web”.
Si tratta del primo progetto di questo tipo fra le Comunità montane italiane è ed è stato realizzato, insieme ai nuovi punti di informazione turistica attivi da quest’estate a Zocca e Montese, grazie alle risorse europee, nell’ambito del programma di interventi per le aree Obiettivo 2 coordinato dalla Provincia di Modena.
Il Portale Turistico, attraverso un’area news/eventi sempre aggiornata e diverse sezioni monografiche, presenta naturalmente tutte le opportunità turistiche dei comuni di Marano, Guiglia, Zocca e Montese, con dovizia di immagini e approfondimenti culturali, naturalistici e gastronomici. Particolare attenzione è rivolta alle “storie” dei personaggi, più o meno celebri, che abitano o hanno abitato queste montagne.
Un’autentica novità nel panorama web è la sezione sentieristica, dove attraverso una serie di mappe interattive di facilissima comprensione, il navigatore viene condotto alla scoperta della fitta rete di sentieri dell’area. In pochi secondi è possibile sia comprendere l’esatta dislocazione del sentiero, che ottenere tutte le informazioni tecniche sul percorso stesso (lunghezza, dislivello, difficoltà, punti di interesse da visitare, luoghi di ristoro).
L’obiettivo della Comunità montana, comunque, è quello di andare oltre il classico sito di promozione turistica, cercando di portare tutto il territorio sul web. “Nella realizzazione di questo progetto – spiega Carmen Zini, sindaco do Zocca e presidente della Comunità montana – abbiamo tenuto in considerazione sia l’esigenza di presentare ai visitatori le opportunità del nostro territorio nel modo più completo e tecnicamente fruibile possibile sia quella, non meno importante, di fare cogliere ai diversi protagonisti dell’offerta turistica le opportunità offerte dalla rete in una chiave di marketing territoriale di nuova generazione e in un’ottica di promozione integrata”.