Il Co.Re.Com. dell’Emilia-Romagna
ha presentato il Catasto regionale degli impianti di
telecomunicazione al Com.Pa, il salone della comunicazione
pubblica.
Il Comitato regionale per le comunicazioni ha inteso così rispondere ai
compiti affidatigli dalla legge istitutiva e dalla legge 30 del
2000 per la salvaguardia dall’inquinamento elettromagnetico.
Alcune migliaia di
impianti sono già stati inseriti nel database, suddiviso in 4
categorie: broadcast privati (radio e tv), impianti RAI,
telefonia fissa e telefonia mobile. La diversificazione
nell’accesso, effettuata tramite un sistema di password,
distinguerà i comuni cittadini dagli utenti e dalle Pubbliche
Amministrazioni, variamente abilitati a interrogare il database.
Una volta completato e condiviso con gli altri soggetti
interessati, il Catasto informatico potrà essere finalizzato
all’azione di governo, di pianificazione, controllo e vigilanza
del settore.
Preannunciata fra l’altro la
realizzazione di nuove schede tecniche riferite alle
trasmissioni digitali radio-televisive.
