Nasce il ‘Forum Giovani virtuale‘: una mailing list, gestita per comodità dal Comune ma utilizzabile da tutti i ragazzi, che servirà a tenere aggiornati i giovani di Sassuolo su ciò che ognuno di loro pensa e fa. Uno strumento che può crescere e migliorare solo con il coinvolgimento di tutti, circoli e associazioni.
Per iscriversi basta inviare una e-mail.
Conoscersi meglio, scambiare idee ed esperienze, collaborare per creare una serie di iniziative che trasformino il distretto in un polo di attrazione per i giovani di tutta la provincia modenese, oltre che della sponda reggiana del Secchia.
All’insegna del pluralismo e della libertà di azione, il Forum Giovani di Sassuolo vuole, infatti, continuare a crescere. Coinvolgendo sempre più soggetti – organizzati in associazioni o che comunque abbiano voglia di proporre qualcosa – per allargare la cerchia di coloro che partecipano all’ideazione degli eventi rivolti ai giovani. Giovani che pensano, che decidono, che organizzano il proprio tempo libero e i propri momenti di aggregazione. Con il Comune nelle vesti di prezioso alleato, in un ruolo di stimolo, di regia, di sostegno logistico e, dove possibile, economico.
L’intento dell’Assessorato alle Politiche Giovanili è proprio ascoltare le opinioni di tutti, fornire spunti, consigli, indirizzi, e contribuire a realizzare le migliori proposte.
“E’ chiaro che – afferma l’Assessore Marco Fiori – per concretizzare questo obiettivo occorre individuare strumenti adeguati per parlarsi e confrontarsi costantemente. Nella serata di giovedì 23 settembre, in modo assolutamente informale, una ventina di ragazzi ha raccolto il mio invito: ci siamo così ritrovati in piazza della Rosa, davanti al Palazzo Ducale, per proseguire un dialogo già avviato con la nascita del Progetto Giovani Sassuolo nel novembre del 2003. Un momento importante che avrà cadenza semestrale (autunno e primavera): il Forum Giovani è un’assemblea aperta a chiunque che avrà sempre più un fondamentale ruolo consultivo e di raccordo”.
Cosa è emerso dall’incontro?
“Innanzitutto che dialogare serve. Ai ragazzi per arricchire il proprio bagaglio di conoscenze della città e delle realtà giovanili che vi operano – prosegue l’Assessore alle Politiche Giovanili – al Comune per raccogliere suggerimenti e indicazioni necessarie per svolgere la sua funzione. Ma perché fermarsi a un ritrovo reale, quando la tecnologia consente di comunicare in modo comodo e rapido tramite la posta elettronica? Ecco che, quindi, è nato il Forum virtuale”.