Fin da venerdì pomeriggio, con un forte incremento nelle giornate di sabato, domenica e lunedì è stata massiccia l’affuenza dei tifosi di tutte le età che, nel cimitero di Cesenatico, hanno visitato il loculo dove è sepolto Marco Pantani.
Diversi cartelli gialli (il colore preferito dal pirata), con una semplice scritta nera ‘Marco Pantani’, sono sistemati lungo il camposanto e indicano il punto in cui riposa il vincitore del Giro d’Italia e del Tour del ’98.
In queste festività dei Santi e dei defunti i fedelissimi del campione sono arrivati da tutta Italia: lettere, bigliettini, angioletti in ceramica, magliette da ciclista sono stati lasciati da appassionati provenienti sia dalla vicina Forlì che da Modena, Arezzo, Roma, Avellino. Non mancano i messaggi d’affetto: ”ll tuo ricordo non morirà mai”, ”Stai scalando le vette del cielo”. Tanti anche i cicloturisti in sella alle loro biciclette. Poi non mancano i camper (in questi giorni Cesenatico è stata affollatissima per la festa del pesce che ha richiamato decine di migliaia di visitatori).
Numerosissimi i mazzi di fiori, rigorosamente gialli. Ogni giorno, e non solo in questo periodo, alcuni familiari del campione (soprattutto la zia e la sorella Manola) fanno visita alla tomba e raccolgono i fiori e gli oggetti lasciati dai tifosi. I soci del Club Magico Pantani (un migliaio di iscritti) poi si occupano di sistemare, di tenere tutto pulito. Ieri a pregare davanti al loculo che raccoglie (ancora per poco) i resti del campione), si è recato anche il sindaco di Cesenatico Damiano Zoffoli; questa mattina invece è stata la volta del vicesindaco Maurizio Menghi.
Intanto da luglio sono iniziati i lavori per la tomba di famiglia che accoglierà il campione e altri cinque familiari: dovrebbe essere pronta a inizio 2005. Avrà la forma di una salita di montagna con al vertice una croce e una ruota di bicicletta. Secondo il progetto iniziale dovrebbe essere ricoperta (all’esterno) dalle pietre delle grandi salite dove il campione ha ottenuto le sue vittorie più significative.