I rappresentanti dei 25 Stati membri dell’Unione europea hanno firmato il Trattato sulla nuova Costituzione europea. Il primo è stato il primo ministro belga Guy Verhofstadt. La firma è avvenuta nella Sala degli Orazi e Curiazi, in Campidoglio, la stessa in cui i Paesi fondatori – Belgio, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo, Olanda – firmarono il 25 marzo 1957 i Trattati istitutivi della Comunità economica europea (Cee) e della Comunità europea per l’energia atomica (Euratom) a Roma, i ‘Trattati di Roma’.
Alle 18 Berlusconi riunirà un Consiglio dei ministri straordinario per esaminare un disegno di legge di ratifica del Trattato costituzionale europeo. Ad annunciare battaglia è stata la Lega che chiede un referendum.
Il premier ha regalato ai capi di governo dei 25 una scultura commemorativa con un’immagine pittorica di Roma all’alba. L’opera, dello scultore romano Pietro La Camera, è stata realizzata con diversi materiali: bronzo, marmo travertino e vetri colorati.
La penna per la firma della Costituzione è stata donata dalla presidenza europea dei Paesi Bassi. E’ una penna a sfera in platino e legno scuro, di fabbricazione europea e studiata in modo che non possa arrecare danno alla Carta sulla quale è stampata la Costituzione, ed è stata scelta personalmente dal primo ministro olandese Balkenende. Incisa sulla penna, una frase in latino.