La Guardia di Finanza di Ravenna ha sequestrato 2,8 chili di hashish-oil, un tipo di droga destinato alla riviera romagnola, intercettando e arrestando il corriere – un milanese di 40 anni – nei pressi del casello autostradale di Lugo. Nell’auto dell’uomo erano nascosti sei confezioni di hashish, accuratamente confezionate e ‘protette’ da palloncini di gomma. Si trattava di di panetti molto sottili costituiti da “hashish-olio”.L’hash-oil è l’ultimo ritrovato tra i derivati dei cannabinoidi, di produzione complessa e delicata, e si può ricavare dall’hashish e dalla marijuana. Il prodotto finale è un concentrato pari fino a 10 volte la sostanza da cui si ricava. Questa “nuova” droga, che costa più del doppio della tradizionale, sta rapidamente prendendo piede tra i giovani consumatori, poichè con piccole quantità si ottiene un “grande” sballo; di contro, crea una maggiore assuefazione e dipendenza.
Con questo sequestro è stato inferto un duro colpo allo spaccio rivierasco, sottraendo dal mercato circa 50.000 euro di sostanza alla vendita al dettaglio e privando così gli spacciatori della posibilità di infiltrare questa sostanza negli ordinari canali di distribuzione, destinata in breve a soppiantare i tradizionali derivati dei cannabinoidi.