E’ il momento dei conti per il turismo
e la Fiavet, la federazione delle agenzie di viaggio, parla di una nuova estate grigia.
Per quanto riguarda l’Emilia Romagna, il calo dovrebbe attestarsi intorno al 10-15%, ma è indubbio che il turismo balneare della costa
romagnola ha sofferto non poco.
Gli alberghi hanno registrato cali di fatturato sia a giugno che a luglio, non recuperati ad agosto.
Colpa dell’effetto euro che ha dirottato masse di
turisti verso la sponda opposta dell’ Adriatico o le coste del nord Africa.
In flessione i campeggi e la montagna; sono andate bene le terme, soprattutto grazie ai trattamenti benessere.