Sarà il poeta sassolese Emilio Rentocchini ad aprire domani, nel castello di Gombola, la prima edizione del ‘Festival di poesia in dialetto‘. A partire dalle ore 18 Rentocchini legge alcuni brani delle sue ‘Ottave’ pubblicate da Garzanti editore.
L’iniziativa è promossa dall’associazione il Ponte con la collaborazione della Provincia di Modena e del Comune di Polinago, dell’associazione Aria aperta e con il sostegno della ceramica Idea.
Sempre domani alle 21.30, nella chiesa del castello, protagonisti saranno invece i fratelli Mancuso, duo siciliano che vanta un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero; propongono un spettacolo intimo ed essenziale sull’onda della memoria tra Sutera, il loro paese d’origine, e Londra dove sono emigrati per anni.
Domenica 29 agosto, alle ore 12, è in programma la lettura di Tolmino Baldassari, considerato con Cesare Zavattini e Tonino Guerra tra massimi poeti emiliano romagnoli.
Alle ore 16 si svolge una tavola rotonda alla quale partecipa anche il poeta toscano Mauro Cechi che concluderà il festival con un improvvisazione sull’ottava rima, resa famosa dalle prime irresistibili performance di Roberto Benigni.
Durante il festival sarà possibile visitare nella sacrestia della chiesa di Gombola la mostra del pittore modenese Carlo Sabbadini.