Home Ambiente Agricoltura: rischio botrite nei vigneti

Agricoltura: rischio botrite nei vigneti

# ora in onda #
...............




Per prevenire lo sviluppo della muffa grigia (la botrite) nei vigneti modenesi, favorito dall’andamento stagionale, serve una specifica difesa fitosanitaria, soprattutto se gli impianti sono stati già danneggiati da parassiti o da grandine.

Il suggerimento agli agricoltori arriva, in un momento delicato per la preparazione della vendemmia, direttamente dal Consorzio fitosanitario di Modena e sarà tra gli argomenti dell’incontro dei tecnici di Produzione integrata in programma lunedì 16 agosto, alle 10, all’assessorato provinciale all’Agricoltura in via Rainusso 144 a Modena (7° piano).

Le varietà più sensibili al rischio di botrite sono il Lambrusco salamino, il Trebbiano e il Montuni. Il ritardo della maturazione di 8-10 giorni che si registra a causa dell’andamento stagionale potrebbe determinare un prolungamento nelle operazioni di vendemmia. Pertanto, è il consiglio degli esperti del Consorzio, dopo l’esecuzione degli interventi di potatura verde, volti a favorire l’arieggiamento dei grappoli, è opportuno programmare anche una specifica difesa fitosanitaria per prevenire, appunto, lo sviluppo della botrite. Per informazioni: Agrimodena.

I prodotti da impiegare indicati sono quelli ammessi dai disciplinari di produzione integrata che, inoltre, prevedono un massimo di due interventi contro questa avversità.

Per ottenere la massima efficacia dal trattamento, spiegano gli esperti, è fondamentale assicurare un’ottimale irrorazione dei grappoli, regolando opportunamente la velocità di avanzamento della macchina e il volume di aria prodotta dal ventilatore per ridurre l’effetto “schiacciamento” delle foglie sulla parete produttiva.