Una importante attuazione del principio della caccia programmata è la caccia di selezione al capriolo e al daino, con inizio al 15 agosto, che è permessa ai soli cacciatori che hanno effettuato i prescritti censimenti che quest’anno hanno visto aumentare ancora i 450 chilometri quadrati di Appennino modenese fino ad ora censiti.
Circa un migliaio di capi (caprioli, daini e cinghiali) sono destinati ai soli cacciatori autorizzati al prelievo selettivo. Questi sono obbligati ad attenersi alle disposizioni di caccia stabilite dai regolamenti provinciale e regionale.
Per la caccia di selezione sono previste anche ulteriori forme di controllo come punti obbligatori di raccolta dei capi abbattuti e controllo di ogni capo da parte di esperti.