Non può essere contento e non vuole nemmeno nascondere il suo disappunto Felipe Massa al termine del suo travagliato debutto al volante della F150. La terza ed ultima giornata di prove della Scuderia Ferrari Marlboro si era aperta questa mattina con il problema tecnico – rottura di un tubo con conseguente copiosa perdita d’olio – verificatosi nel primo run del programma, che aveva costretto il pilota brasiliano ad una lunghissima sosta ai box. Felipe è risalito in macchina alle 14.30 e non è sceso fino a quando non è passato sotto la bandiera a scacchi alle 17. I giri percorsi in totale sono così diventati 80, il più veloce nel tempo di 1.14.017.
“Abbiamo avuto un problema subito stamattina, quando giravo con gomme molto vecchie” – ha raccontato Felipe – “non è stato bello doversi fermare praticamente ancor prima di cominciare davvero il lavoro ma poi, una volta capito che non era nulla di serio, c’è stato un po’ di sollievo. Purtroppo ho perso tanto tempo e, nel pomeriggio, ho cercato di recuperare e di trovare un po’ di feeling con la nuova macchina”.
Le gomme sono state ovviamente l’oggetto principale delle domande dei media: “Sono contento di come si sono comportate” – ha spiegato il pilota brasiliano – “Penso che anche il fatto che ci sia un certo degrado sia positivo per lo spettacolo. Peccato non aver potuto girare di più comunque il feeling è simile a quello che avevo avuto ad Abu Dhabi, anche se allora avevo girato con una macchina molto diversa. Secondo me non ci sono tante modifiche da fare: credo che la Pirelli sia andata nella giusta direzione. Qui non abbiamo provato la gomma più dura perché questa non è la pista più adatta: quando lo avremo fatto allora sarà possibile dare una valutazione più completa.