L’assenza del fattore Cebp-alpha nelle cellule muscolari dei bronchi, spiega la crescita più rapida di queste cellule in un asmatico.
Questa scoperta dei ricercatori dell’Università di Basilea permette di capire l’origine della malattia e apre nuove prospettive in campo terapeutico.
Attualmente, i sintomi dell’asma possono essere trattati con diversi medicinali, ma la malattia è ancora incurabile.