I dati del secondo trimestre 2004 del settore manifatturiero modenese confermano un trend in crescita. Produzione ed ordinativi sono in aumento in quasi tutti i settori. Statico l’alimentare, in calo il tessile-abbigliamento, mentre l’export evidenzia una costante tendenza alla crescita.
Il quadro emerge dall’indagine congiunturale della Camera di Commercio di Modena realizzata su un campione di imprese statisticamente significativo, che ha confermato i segnali di ripresa evidenziati nei primi mesi dell’anno. La produzione tra aprile e giugno è infatti aumentata del 6,3% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. Il dato, particolarmente positivo, è frutto anche del fatto che il trimestre ha avuto due giorni lavorativi in più. Anche gli ordinativi però evidenziano un aumento (+ 6,2% sul mercato nazionale e + 5,1% sull’estero).
Il buon andamento dell’export è confermato anche dai dati Istat che mettono il luce nel periodo gennaio-aprile (ultimo dato disponibile) una crescita rispetto al 2003 del 7,7%. Si tratta, per la Camera di Commercio, di un dato molto “significativo se si tiene conto che l’euro forte penalizza le esportazioni extra Ue, che per Modena rappresentano circa il 50% del totale”. Nel dettaglio, tra aprile e giugno il settore metalmeccanico ha avuto andamento non omogeneo, comunque con un risultato complessivo sostanzialmente positivivo. Nello specifico il comparto delle macchine agricole e quello del movimento terra hanno ordinativi in crescita; anche le aziende produttrici di macchine utensili registrano un trend positivo, anche se qualche comparto riscontra ancora livelli di mercato insoddisfacenti. Per quanto riguarda i mezzi di trasporto la situazione permane stagnante per il settore autobus da turismo, mentre è migliore per i mezzi di linea. Complessivamente buona è invece la situazione delle auto sportive. Il biomedicale conferma dati generalmente positivi per produzione e fatturato, ed anche un buon livello di ordinativi.
Il ceramico tende al miglioramento. La produzione cresce ed anche gli ordinativi hanno segno moderatamente positivo. Il tessile-abbigliamento invece conferma trend in calo. Sull’andamento del settore, oltre alla forte concorrenza estera, pesa il ristagno dei consumi.
L’agrolimentare, che negli ultimi anni ha avuto un ritmo di crescita discreto, nel trimestre in esame ha evidenziato tendenza al rallentamento, dovuta in buona misura al calo dei consumi delle famiglie. Commentando i dati, il presidente della Camera di Commercio, Alberto Mantovani, ha sottolineato con soddisfazione il fatto che Modena stia cogliendo con dinamismo le opportunità connesse alla ripresa economica mondiale, auspicando che a breve possa essere superata la stagnazione dei consumi, fatto che consentirebbe un deciso miglioramento ai settori in difficoltà. In questo senso, ha aggiunto, è importante che il Governo svolga in tempi molto brevi un’azione incisiva.