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Emilia e Serbia unite nella musica

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Sarà una serata all’insegna della musica ma anche dell’interculturalità quella proposta per martedì 3 agosto da “Suoni e Voci della Sera”, la rassegna promossa dagli assessorati alla Cultura e al Centro Storico del Comune e organizzata da Emilia Romagna Teatro Fondazione.

Nella cornice del Giardino ducale (che i più continuano a chiamare Giardini pubblici) un gruppo di giovani musicisti italiani e serbi porterà “Kragujevac nell’Emilia”, gemellaggi sonori tra Reggio e Kragujevac, un progetto musicale coordinato da Aleksandar Milojevic e Jamal Ouassini.
Si tratta di una nuova produzione nata all’interno del progetto della Regione Emilia-Romagna per Kragujevac (ex Yugoslavia), riguardanti soprattutto interventi di educazione alla interculturalità e al dialogo tra giovani.
Il progetto, oltre ad azioni nel campo della musica, prevede anche attività nell’ambito della solidarietà, della formazione scolastica e dello sport.

“Kragujevac nell’Emilia” è una produzione tutta rivolta alla salvaguardia di due tradizioni musicali, quella emiliana e quella serba, ma anche alla costruzione di un percorso che ne abbracci le sonorità e disegni tracciati comuni. E, in effetti, punti in comune non mancano.
A partire dal contatto che queste culture hanno avuto con la civiltà musicale austro-ungarica che ha unito per lungo tempo in uno stesso impero la penisola balcanica e quella italiana, per approdare poi ad una genesi frutto in ciascun caso di migrazioni e stratificazioni.
Lavorando su sintonie ed elementi comuni, come la funzione del ballo e l’uso degli strumenti ad arco, i musicisti emiliani e serbi hanno intrapreso un percorso che li ha guidati attraverso vari suoni. Prende così vita un concerto originale in cui si alternano esecuzioni di brani appartenenti all’una o all’altra tradizione o, viceversa, dove le due tradizioni musicali si fondono in nuove ed inedite sonorità.

Protagonisti della serata saranno i Violini di Santa Vittoria e alcuni musicisti serbi, diretti da Jamal Oussini, direttore del centro Shèhèrazade, e Aleksandar Milojevic, insegnante del conservatorio di Kragujevac.
Sul palco si esibiranno Marija Maksimovic voce, Marko Lazovic clarinetto, Massimo Barba violino, Dejan Stefanovic violino, Orfeo Bossini violino, Silvia Tarozzi violino, Ivan Radovanovic fisarmonica, Luigi Andreoli viola, Ernesto De Martino contrabbasso.

Lo spettacolo è ad ingresso libero e avrà inizio alle 21.30.
Per informazioni: telefono 059 2136011.