Per fare buona impressione nel carcere dove è stato appena assunto come secondino, Juan Oliver, si presenta con un giorno d’anticipo, ma rinchiuso per uno strano caso del destino nell’unica cella libera, la 211, si deve improvvisare credibile galeotto se vuole sopravvivere alla rivolta carceraria. E’ dedicata a “manincatene” la serata cinematografica della Tenda giovedì 28 ottobre. Alle 21.30 nello spazio di viale Monte Kosica, gestito dall’assessorato alle Politiche giovanili del Comune, sarà proiettato “Cella 211” di Daniel Monzon.
Il film, basato sul romanzo “Celda 211” di Francisco Pérez Gandul, ha ottenuto sedici candidature ai Premi Goya 2010, vincendo otto premi, tra cui miglior film, miglior regia e miglior attore (Luis Tosar). La proiezione, ad ingresso libero, rientra nella nuova programmazione della Tenda, che quest’anno si articola sul corpo umano e dedica il mese di ottobre alle Mani. Per informazioni sul programma si può consultare il sito (www.latendamodena.it).
Durante le iniziative, che si svolgono dal giovedì alla domenica, è in funzione il bar, gestito dalla cooperativa Oltremare, che offre prodotti alimentari provenienti dal commercio equo solidale. Inoltre, la Tenda è anche Net garage e tutte le sere è possibile navigare gratuitamente e utilizzare le tecnologie informatiche “open source” attraverso quattro postazioni fisse presenti nella struttura. E’ anche possibile accedere ad internet utilizzando il proprio pc portatile sfruttando la presenza della rete wireless comunale.