L’azienda ospedaliero-universitaria Policlinico di Modena, si pone all’avanguardia nello studio dei tumori primitivi del fegato. Inaugurato un moderno ed attrezzato Laboratorio di Gastroenterologia e Bio-Banca per la prevenzione farmacologia dell’epatocarcinoma e la ricerca di alternative terapeutiche o di supporto al trapianto di fegato.
Si tratta di una moderna ed attrezzata unità, che ha tutte le caratteristiche di un vero e proprio avanzato centro per lo studio e la ricerca nel campo dei tumori primitivi del fegato, e va ad aggiungersi agli altri importanti laboratori già presenti, contribuendo al potenziamento qualitativo delle attività sanitarie svolte presso l’Azienda ospedaliero-universitaria Policlinico di Modena.
Inaugurato in questi giorni ma già operante da qualche mese, il nuovo Laboratorio di Gastroenterologia e Bio-Banca, è affidato alla guida del prof. Erica Villa.
La nascita del Laboratorio costituisce una delle iniziative congiunte Università-Azienda ospedaliero universitaria Policlinico di Modena, che porteranno all’attuazione del ‘Progetto di sviluppo della ricerca e dell’attività assistenziale per la diagnostica ed il trattamento delle malattie croniche e neoplastiche del fegato, delle vie biliari e dell’intestino‘.
Il progetto, che vede coinvolti la Gastroenterologia ed il Dipartimento di Chirurgia diretto dal prof. Massimo Saviano, ha come finalità:
-la costituzione di un gruppo di ricerca interdipartimentale in grado di sviluppare e condurre progetti di alto tenore scientifico;
-la creazione di un modello di attività clinica profondamente connessa alla’attività di ricerca;
-l’integrazione tra le varie discipline, in modo da favorire il trasferimento dei risultati e della metodologia della ricerca scientifica all’assistenza e alla didattica.