La Federconsumatori di Bologna ha
denunciato la Tim per il messaggio della Presidenza del
Consiglio dei Ministri, inviato a milioni di italiani via sms,
che ricorda orari del voto e di presentarsi ai seggi muniti di
tessera elettorale e documento.
Nella denuncia, presentata in Questura da Antonio Mumolo,
legale dell’ Associazione, si accusa la Tim di aver violato il
diritto alla privacy. Nella denuncia il legale sostiene anche
che il messaggio, “sottoscritto da soggetto rappresentante una
parte politica con l’ invito esplicito al voto”, è di natura
elettorale e configura “una ulteriore violazione delle libertà
personale di ogni cittadino. Ritengo infine – argomenta ancora
l’ avvocato della Federconsumatori – che 26 mln di sms (questa
la cifra fornita al legale dalla Tim) avranno un certo costo e
vi sia “anche in questo comportamento un utilizzo improprio di
soldi pubblici”.