In occasione della 67a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, il Future Film Festival di Bologna annuncia le date della sua tredicesima edizione, programmata dal 14 al 17 aprile 2011.
“Il 2010 sarà ricordato forse come l’anno più infausto per la cultura in Italia, con tagli delle istituzioni e difficoltà conseguenti di programmazione che hanno colpito, inevitabilmente, anche il Future Film Festival. Un anno davvero difficile – spiegano i direttori del Future Film Festival Giulietta Fara e Oscar Cosulich – che abbiamo deciso di trasformare in una opportunità per crescere, modificando la manifestazione”.
Solo la Regione Emilia-Romagna ha promesso per l’edizione 2011 un maggiore contributo. L’organizzazione del festival sta dunque lavorando per trovare un nuovo modello di sostenibilità.
L’assessore regionale alla Cultura, Massimo Mezzetti, che ha partecipato alla presentazione, ha affermato che “la Regione ha una linea: difendere la ricchezza culturale del proprio territorio, a maggior ragione quando, come nel caso di questo festival, si tratti di uno dei punti di eccellenza nella programmazione. Accogliamo la sfida del Future Film Festival di rilanciare con la qualità, pur in un momento di difficoltà determinato non solo dalla crisi economica, ma anche dai tagli di un Governo che continua ad attribuire alla cultura italiana un ruolo ancillare, mettendo così in seria discussione un intero settore produttivo dietro cui vi sono risorse, investimenti, posti di lavoro, opportunità per lo sviluppo di una nuova economia”.
Le nuove date rispondono alle diverse esigenze economiche del Festival, dalla programmazione al format stesso, ma l’organizzazione mantiene viva anche la tradizione che ha sempre visto il FFF svolgersi in gennaio, offrendo una “Anteprima FFF” che prevede un focus speciale sul 3D stereoscopico.
Le novità del FFF
Il format del nuovo Future Film Festival prevede un ampliamento della sezione 3D Day, che avrà anche un approfondimento sulla stereoscopia italiana, ormai in grado di raccontare e proporre modelli produttivi e contenuti rilevanti. La prestigiosa collaborazione con Lilliwood e Cineca garantisce al 3D Day di mantenere il primato italiano come appuntamento imperdibile per la stereoscopia.
Completano il quadro del 3D Day la presenza delle major e una ricca selezione di anteprime. La sezione è a cura del giornalista Marco Spagnoli.
Nel progetto dei quattro giorni, il Future Film Festival lancia anche l’idea di una fiera tematica, un mercato degli effetti speciali e dell’animazione, da svolgere sotto le due torri in concomitanza con il Festival.
ExpoPixel, questo il nome dell’exhibit, è una fiera tematica dedicata a tutti gli operatori (imprese e professionisti) del settore della digital production & post-production, videogames, animation.
ExpoPixel nasce dalla grande esperienza di Future Film Festival, organizzato da Associazione Amici del Future Film Festival di Bologna. Legare un mercato come ExpoPixel ad una manifestazione avviata da dodici anni come Future Film Festival segue modelli consolidati come quelli di Cannes, Berlino e altri Festival internazionali.
Il background del territorio
Inserire un mercato come ExpoPixel in un territorio come l’Emilia-Romagna rappresenta il naturale sviluppo di settori quali l’animazione e i videogiochi.
E’ recente inoltre la notizia che LegaCoop Bologna aderisce all’idea e si dichiara sin d’ora disponibile alla collaborazione per una costruzione del piano di realizzazione assieme al Future Film Festival, da presentare proprio in occasione della prossima edizione della manifestazione.
Regione Animata – In Emilia-Romagna esiste una forte spinta verso l’animazione e le nuove forme dell’audiovisivo. Per questo l’Associazione Amici del FFF è tra i membri fondatori del network “Regione Animata”, patrocinato e sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna e dalla sua Film Commission. Il network opera per lo sviluppo e la promozione del settore dell’animazione in Emilia-Romagna assieme alle imprese e ai liberi professionisti del territorio. Grazie a questa rete, il progetto Pogas del Ministero ha sostenuto il Projects Award, percorso triennale per la produzione di opere d’animazione con la collaborazione delle aziende locali.
Videogiochi – Molte sono inoltre le imprese che, a vario titolo, si occupano di videogiochi in Regione. Dalla produzione di applicazioni per cellulari a cd interattivi, fino a veri e propri videogames. Aziende che, nel proprio portfolio, hanno nuove soluzioni e contenuti da vendere o licenze da acquistare.
Gli altri soggetti del territorio – Cineca, Università di Bologna, la Manifattura delle Arti e i poli innovativi dell’industria dell’Emilia-Romagna fanno ricerca e sviluppo nell’area delle nuove tecnologie applicate all’immagine.
Le sezioni del FFF
Rimangono le sezioni dei concorsi Future Film Short e Platinum Grand Prize, l’altro cuore pulsante della manifestazione: “Il fatto di poter vedere cose mai viste al FFF rimane una sua caratteristica saliente e irrinunciabile”, afferma Enzo D’Alò, regista di La Gabbianella e il Gatto e grande sostenitore del Festival.
Il Future Film Festival annuncia l’invito ricevuto dalle istituzioni per la partecipazione all’Expo di Shanghai dal 9 al 15 ottobre prossimi. Alla Tonji University, così come presso l’Expo, il FFF condurrà delle lezioni tematiche sull’animazione e gli effetti speciali e parteciperà alla spedizione organizzata da PromoBologna.
Grazie a questa opportunità, il FFF ospiterà durante le sue giornate una sezione dedicata al mercato cinese.