Una qualifica inferiore tanto alle aspettative quanto al potenziale della F10 per la Scuderia Ferrari Marlboro. La griglia di partenza del Gran Premio del Belgio vedrà infatti le due monoposto di Maranello prendere il via dalla sesta e dalla decima posizione, rispettivamente con Felipe Massa e Fernando Alonso.
“Non possiamo certamente essere contenti di questo risultato” – ha detto Stefano Domenicali – “Sono state delle qualifiche complicate dall’alternarsi delle condizioni meteorologiche ed eravamo stati facili profeti ieri nel dirlo ma, detto questo, è chiaro che non siamo riusciti a tirare fuori tutto il potenziale a disposizione e dobbiamo capirne le ragioni. Domani ci aspetta una gara difficile, dove sarà importante cercare di sfruttare al meglio ogni opportunità, anche perché i nostri principali avversari partiranno tutti davanti a noi.”
Felipe Massa: “Una qualifica difficile, senza dubbio. Già stamattina avevamo visto che McLaren e Red Bull erano più veloci di noi e sono riuscite a confermarsi nel pomeriggio, quando noi abbiamo avuto qualche difficoltà e non abbiamo ottenuto il risultato che ci aspettavamo: vorrà dire che cercheremo di migliorare la nostra posizione domani in gara. Come spesso accade qui in Belgio, è prevedibile che le condizioni meteorologiche variabili possano giocare un ruolo determinante: sarà fondamentale gestire la situazione nella maniera migliore. In Q3 nel primo tentativo ho fatto un buon giro ma, forse, avrei potuto essere un paio di decimi più rapido, mentre nel secondo ho trovato subito un po’ di pioggia alla curva 1 e ho bloccato le ruote quindi ho deciso di rientrare ai box senza completarlo perché tanto non avrei migliorato il mio tempo. Se dovesse esserci una pista umida ma non troppo potrebbe essere un problema perché le gomme da bagnato si rovinano molto velocemente e bisognerà gestirle con grande attenzione.”
Fernando Alonso: “E’ ovvio che non può farci piacere questo risultato ma va detto che se c’è una pista dove il piazzamento sulla griglia è meno determinante è proprio questa, sia per le caratteristiche del tracciato sia perché le condizioni meteorologiche possono essere molto variabili: in certi casi la decisione giusta al momento giusto può farti guadagnare anche un minuto di vantaggio quindi dovremo essere bravi ad approfittare di ogni possibilità. In Q3 ci era rimasto solamente un treno di gomme morbide nuove e lo abbiamo utilizzato nel secondo tentativo quando, purtroppo, c’è stata un po’ di pioggia. Inutile fare drammi per questa decima posizione: dobbiamo rimanere calmi e concentrati perché le qualifiche sono un conto e la gara un altro ed è lì che si assegnano i punti, non oggi.”
Chris Dyer: “Non possiamo essere contenti del bilancio di queste qualifiche. Sicuramente condizioni meteorologiche così variabili hanno reso lo svolgimento della sessione più difficoltoso, in particolare per Fernando, che si è ritrovato con un solo treno di gomme morbide nuove a disposizione in Q3: quando lo spagnolo lo ha utilizzato c’è stato un breve scroscio di pioggia, il che gli ha impedito di ottenere un tempo che era nelle sue possibilità e che gli avrebbe permesso di partire un po’ più avanti sulla griglia. Spa è famosa per questa imprevedibilità del tempo: oggi ne abbiamo avuto l’ennesima conferma ed è probabile che anche domani la gara sarà caratterizzata dalla variabilità quindi dovremo cercare di gestire al meglio tutte le possibili varianti.”