Il gusto di una favola tradizionale, con tutti i suoi tipici personaggi, è portato a Pievepelago dai burattini della Compagnia dell’Ocarina Bianca. In scena sabato 7 agosto a partire dalle ore 17.00 in Piazza Vittorio Veneto lo spettacolo “L’Orco Manarrone e il furbo Tirintini”: largo ai più piccini dunque, coinvolti e resi partecipi della narrazione dagli abili burattinai.
La Compagnia teatrale modenese dell’Ocarina Bianca propone dal 1993 simpatici e divertenti spettacoli di burattini per bambini di tutte le età, animando storie spesso legate alle favole della tradizione modenese. In ogni spettacolo i burattini cercano il coinvolgimento dei piccoli spettatori catturando la loro attenzione e rendendoli partecipi nello sviluppo delle varie rappresentazioni. La Compagnia dei Burattini dell’Ocarina Bianca ha ricevuto il Premio Nazionale “Ribalte di Fantasia” nel 1998 organizzato dalla rivista Il Cantastorie, dal T.S.B.M. di Otello Sarzi, dalla Millenaria di Gonzaga, in collaborazione con il Centro Etnografico Ferrarese.
“L’Orco Manarrone e il furbo Tirintini” è la storia di un giovane e povero contadinello (Tirintini) che un giorno decide di andare in giro per il mondo a cercar fortuna; l’incontro casuale con un simpatico animaletto lo condurrà a chiedere lavoro alla corte di re Marcello detto il Buono. A corte sarebbe ben accolto dal Re e da sua figlia la Principessina, ma il cattivo Consigliere Goffredo si oppone perché non vuole che la Principessa si innamori del bel giovinetto Tirintini. Per ben tre volte Goffredo manda Tirintini a sfidare il terribile Orco Manarrone sperando che questi se lo mangi, ma con l’astuzia Tirintini riesce a sconfiggerlo e a catturarlo. Nel finale il cattivo Consigliere sarà cacciato da Corte e Tirintini potrà finalmente sposare la Principessa.
Ma l’edizione 2010 del Premio Letterario Frignano è anche incontri con studiosi e autori: domenica 8 agosto, alle ore 18.00, presso la Sala ex Albergo Coni di Pievepelago, il pubblico ha l’occasione di incontrare Valerio Massimo Manfredi in un appuntamento dal titolo: “Diffusione culturale e Comunicazione scientifica: i mass media per la conoscenza della storia e delle tradizioni”. Archeologo, scrittore di romanzi di enorme successo, già docente in prestigiose università italiane e straniere, Manfredi ha partecipato a numerose campagne di scavo, trasmettendo il piacere della narrazione storica anche attraverso il mezzo televisivo.
A partire dalle ore 21 poi, in Piazza Vittorio Veneto, lo spettacolo del “Gruppo storico di Roccapelago”, che da anni si adopera per la difesa e la valorizzazione del patrimonio storico culturale del Frignano e nel quale sono coinvolti numerosi volontari del territorio. Si uniranno con una sfilata storica per le vie di Pievepelago anche gli “Sbandieratori di Gallicano”. A fare da sottofondo alla rievocazione storica le musiche medievali del duo “Ars Antiqua”.
Il Premio Letterario Frignano, nato nel 1959 e giunto alla XV edizione, è la più prestigiosa manifestazione letteraria dell’Appennino modenese. Con l’edizione di quest’anno il premio si apre all’universo della “narrativa per ragazzi”, introducendo una nuova categoria di concorso ad essa dedicata. Il Premio Letterario Frignano è organizzato dal Comune di Pievepelago in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, l’Accademia “Lo Scoltenna”, con il Patrocinio della Provincia di Modena e della Regione Emilia Romagna. Anche quest’anno il Premio ha ottenuto il prestigioso riconoscimento del Presidente della Repubblica, la Medaglia per la Cultura.