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Modena Sport in Tour seconda edizione, si riparte da Fanano mercoledì 4 agosto

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Torna a poco più di due mesi dall’ultima, straordinaria serata al Baluardo della Cittadella di Modena, la seconda edizione di Modena Sport in Tour. La popolare manifestazione itinerante che ha portato nelle piazze e nei teatri nel corso dell’inverno e della scorsa primavera sessanta atleti di ogni disciplina, chiamando un pubblico di oltre 2500 persone dal vivo e ben 110mila contatti tv, torna in scena con una puntata speciale, un ideale ouverture della stagione che verrà ma, al tempo stesso, un ideale punto di contatto fra passato e presente. Sarà infatti mercoledì 4 aprile in piazza Rinaldi a Fanano l’occasione per mettere in scena la prima puntata speciale: il fatto che sa all’aperto, in piena estate ed in un classico luogo di villeggiatura com’è il pittoresco paese del nostro Apennino costituiscono i tratti salienti ed unici della prima puntata della nuova stagione. Cinque i campioni coinvolti: E, come di consueto, gli ospiti sono di primo livello. In particolare, la guest star della serata sarà Maurizia Cacciatori, probabilmente la pallavolista più nota di sempre in Italia, oltre che senz’altro una fra le più avvenenti. Palleggiatrice, nel suo palmares figurano successi straordinari quali cinque scudetti (quattro in Italia, uno in Spagna), altrettante coppe nazionali, tre Coppe dei Campioni, una coppa Cev e tre Supercoppe. Inoltre, nelle sue 228 presenze con la maglia Azzurra, Maurizia Cacciatori ha conquistato un argento ed un bronzo agli Europei oltre ai Giochi del Mediterraneo del 2001. Oggi è un’affermata commentatrice di Sky. Accanto a lei interverrà Roberto Beltrami, fra i più affermati dirigenti del volley femminile, modenese, capace di conquistare trofei in Italia così come nel resto del mondo. Fanano, terra di grande neve e di montagna di primo livello: non poteva mancare un grande protagonista dello sci. Ecco allora Kristian Ghedina: cortinese, Ghedina è stato il più grande discesista italiano di sempre in Coppa del Mondo e in assoluto uno dei migliori specialisti a cavallo degli anni ’90. Sue tredici vittorie in gare di Coppa del Mondo (dodici in discesa, una in SuperG), suoi due Argenti ai Mondiali a Sierra Nevada ed a Saalbach, più il bronzo al Sestriere. Soprattutto, Ghedina è stato dopo Alberto Tomba uno dei grandi protagonisti della nostra era sugli sci, capace di infiammare le folle grazie al suo coraggio ed alla sua tempra da campione spericolato. Non per nulla, dopo avere appeso gli sci al chiodo, Kristian Ghedina si è dedicato all’altra sua passione, l’automobilismo. Ancora per lo sci, un altro protagonista, questa volta delle nostre parti: Alessandro Fattori. Originario di Tizzano Val Parma, Fattori ha esordito in Coppa del Mondo il 10 gennaio 1993 nella discesa libera di Garmisch-Partenkirchen; ha conquistato il primo podio – e la prima vittoria – il 16 dicembre 2000 nella discesa libera di Val-d’Isère. Insieme a Kristian Ghedina, Peter Runggaldier, Werner Perathoner e Pietro Vitalini, Alessandro Fattori ha contribuito a far emergere lo sci alpino italiano, tradizionalmente più competitivo nelle discipline tecniche, anche nelle gare di discesa libera e supergigante. Due le vittorie in Coppa, l’altra a Kvitfjel, in Norvegia. Tra i suoi risultati di maggior rilievo vanta un quarto posto nella gara olimpica di supergigante a Nagano 1998 e un quarto posto nella classifica finale di Coppa del Mondo di supergigante al termine della stagione 2001-2002. Fattori, ha partecipato ai Giochi olimpici di Lillehammer 1994, Nagano 1998 e Salt Lake City 2002. Infine, ma solo perché il calcio occupa già tante prime pagine e servizi principali sulle tv di tutta Italia, ecco il capitano del Modena Jury Tamburini. Al settimo anno con la maglia canarina, Tamburni è uno dei giocatori più costanti e poliedrici di tutta la serie B. Esterno sinistro difensivo, all’occorrenza centrale ma anche esterno d’attacco, capace di segnare reti fondamentali in stadi “magici” (San Paolo, Marassi, Olimpico di Torino) ma anche di fare gruppo e di chiusure difensive, Tamburini rappresenta la classe operaia che fatica ad andare in Paradiso, pur meritandolo sul campo. Infatti, con oltre 350 presenze in Serie B al termine della stagione scorsa, Tamburini è il giocatore in attività con il maggior numero di presenze nella serie cadetta a non avere mai giocato in Serie A, pur avendo vinto un campionato cadetto con la maglia del Vicenza nel 1999.

La tappa di Fanano di Modena Sport in Tour, così come tutte le altre che successivamente verranno programmate, verrà trasmessa integralmente da E’tv Antenna1: sull’analogico giovedì 5 agosto in prima serata, l’indomani sul canale satellitare 891 di Sky.