Si svolge in tre tappe il concerto “promenade” in programma a Fiumalbo stasera – sabato 24 luglio – per quello che è ormai un tradizionale e atteso appuntamento nell’ambito della rassegna “Armonie tra musica e architettura”. Il concerto per organo solista, parte alle 21 dalla chiesa parrocchiale di San Bartolomeo per spostarsi poi all’oratorio di Santa Caterina da Siena “dei rossi” e concludersi all’oratorio della Beata Vergine Immacolata “dei bianchi”.
“Armonie”, la rassegna di concerti nelle chiese del territorio modenese, è promossa dalla Provincia di Modena e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena con la direzione artistica dell’associazione “Amici dell’organo Johann Sebastian Bach”.
Interprete del concerto è l’organista veneto Enrico Zanovello, docente al conservatorio di Vicenza, che eseguirà brani di Gabrieli, Cima e Tasso nella prima tappa; Pescetti, De Grassi e Morandi nella seconda; Pasquini, Draghi e Haydn nell’ultima.
Fiumalbo, città d’arte d’origine medievale, concentra nella sola piazza principale tre chiese che conservano organi antichi: la parrocchiale di San Bartolomeo, consacrata nel 1220, ampliata alla fine del ‘500 e poi di nuovo nei secoli successivi, custodisce uno dei più pregevoli organi del territorio modenese, costruito da Domenico Traeri nel 1730 e restaurato a cura della Provincia da Paolo Tollari nel 1999. Collocato in cantoria sopra la porta d’ingresso, è racchiuso in una splendida cassa dove troneggia l’aquila estense.
Di fronte alla parrocchiale sorge l’oratorio dell’Immacolata Concezione, costruito nel 1516 e detto “dei bianchi” dal colore della divisa della confraternita costituita nello stesso anno. Vi è collocato un organo di Nicomede Agati datato 1843. Dello stesso artigiano, e costruito l’anno successivo, è l’organo dell’oratorio di Santa Caterina, detto dei rossi, anche in questo caso per il colore del mantello della confraternita che lo gestiva. Nonostante le piccole dimensioni, l’organo, restaurato nel 1979 da Pier Paolo Bigi, presenta un quadro fonico ricco, con vari registri di colore.