In merito al rincaro previsto, dal primo agosto, dei biglietti dei treni, il Consigliere regionale del Popolo della Libertà, Andrea Leoni, ha dichiarato:
“Il servizio continua a peggiorare e i prezzi aumentano. La Regione Emilia Romagna non si smentisce. La prima estate della nuova legislatura della giunta Errani è all’insegna dei rincari sulle tratte ferroviarie regionali. L’aumento dei biglietti dei treni annunciato dall’Assessore regionale Peri è ingiustificato e conferma la totale incapacità della Regione Emilia Romagna di difendere i diritti degli utenti pendolari emiliano romagnoli di fronte alle scelte di Trenitalia. Anziché incentivare il trasporto su rotaia, la Regione lo disincentiva con un servizio pessimo fatto di treni regionali in ritardo, affollati se non soppressi e con prezzi sempre più cari. L’Assessore poteva evitare che i rincari si scaricassero anche sulle fasce più deboli della popolazione e sugli utenti pendolari. Così non è stato. Peggio di così l’amministrazione regionale non poteva iniziare”.