Torna ‘Torre in festa’ a Lama Mocogno. A Pavullo la Festa dell’Emigrazione dei Frignanesi nel mondo. Festa Medioevale nel caratteristico borgo di Monfestino. Quinta edizione della Notte Bianca a Fanano. A Frassinoro la Settimana Matildica, mentre a Sestola prosegue ‘Libero Festival’.
Il prossimo fine settimana da venerdì 16 a domenica 18 luglio torna “La Torre in Festa”, tradizionale festa che si svolge ogni anno attorno alla restaurata torre di Montecuccoli di Montecenere, nel Comune di Lama Mocogno (Mo). La XIII edizione della manifestazione organizzata dal comune di Lama Mocogno in collaborazione con i volontari del Circolo “La Torre” presenta un programma molto ricco con eventi di cultura, gastronomia, storia, mostre e folklore. Venerdì 16 luglio, alle ore 21, a Ponte del Diavolo gli alunni della scuola secondaria “G Papini” di Lama Mocogno sotto la regia di Giorgio Incerti, mettono in scena lo spettacolo teatrale “Il fiato del Diavolo”. Sabato 17, alle 7.30 parte l’escursione guidata a cura dei soci Cai di Lama Mocogno, dalla Torre di Montecenere al castello di Brandola e ritorno passando per il ponte del Diavolo. Nel pomeriggio (ore 17.30), presso le sale interne della Torre, l’inaugurazione della mostra di pittura di Massimo Mazzieri “Antologica dal 1985 al 2009”. Sarà presentato anche il plastico ristrutturato raffigurante il sistema difensivo del Frignano e la viabilità in epoca medioevale. Alle 19.30 apre lo stand gastronomico con specialità culinarie locali. Alle ore 21 concerto del “Coro Valle del Pelago” di S Anna Pelago. Domenica 18 si ricomincia alle 17.30 con le animazione per bambini a piedi della Torre. In programma uno spettacolo di giocoleria e mangiafuoco a cura del del gruppo AlterEgo. Subito dopo, alle ore 18.30, incontro con dame e cavalieri del Rinascimento con danze e duelli. Alle 19.30 apre lo stand gastronomico mentre alle 21 la rievocazione storica dal titolo “Le Donne, i Cavalier, l’Arme e gli Amori: danze, duelli di spade e di parola, giocoleria..”, a cura del Gruppo storico “Corte dei Montecuccoli” e della “Società dei Vai”, chiude l’edizione 2010 della “Torre in Festa”. Info: tel 0536 44127, www.comune.lamamocogno.mo.it.
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Il prossimo fine settimana (17-18 luglio) a Pavullo si tiene la prima edizione della “Festa dell’Emigrazione dei Frignanesi nel Mondo”. Dal Frignano sono partite molte persone in cerca di condizioni migliori di vita, nelle diverse epoche in cui l’Appennino modenese offriva poche speranze di sviluppo. Le comunità insediate all’estero hanno continuato a mantenere rapporti fra loro e con la Terra d’origine, coltivando insieme alla memoria, i valori che da sempre distinguono il cuore e il sentimento della nostra gente. Oggi tutti i frignanesi, sia i discendenti degli emigrati nel mondo, sia i residenti attuali, partecipano all’evoluzione sociale globalizzata, mettendo a frutto lo spirito di solidarietà e di fratellanza come protagonisti di comunità multietniche che si arricchiscono a vicenda, sull’esempio di quanto seminato all’estero dai coraggiosi pionieri. Da qui è nata l’idea della festa di luglio 2010, patrocinata da tutti gli Enti locali della Comunità montana e promossa dalla Regione Emilia-Romagna. La festa è programmata nell’ambito delle attività della Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo.
Ecco il programma completo delle due giornate.
Sabato 17 luglio, alle ore 9,30 alla Sala della Comunità Montana del Frignano si tiene il convegno dal titolo “L’emigrazione frignanese nel mondo: una grande storia, una grande opportunità”. Nel pomeriggio, alle ore 17,30 nella Sala Consiliare del Comune di Pavullo, viene presentato il libro “Felix Pedro” di Giorgio Comaschi, con la partecipazione di Gianfranco Pedroni. Alle ore 20,45, al Cinema Teatro Walter Mac Mazzieri è in programma lo spettacolo teatrale “Il mistero di Felix Pedro” di e con Giorgio Comaschi.
Domenica 18 Luglio, alle ore 10, nella Chiesa Parrocchiale San Bartolomeo celebrazione della Santa Messa dedicata all’emigrazione frignanese. Alle ore 11,30, allo Spazio Culturale “Evasione”, si inaugura la mostra “Ingegneri e Architetti emiliano – romagnoli nel mondo”. Dal pomeriggio, gazebo all’aperto con distribuzione di documentazione sull’emigrazione, prodotti gastronomici e intrattenimenti musicali. Info: UIT Frignano 0536.29964.
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Rievocazioni storiche per rivivere le atmosfere medioevali attraverso scene di vita quotidiana, con cantastorie, commedianti, mangiafuoco, alchimisti, giullari, armigeri, cavalieri e dame. Succederà a Monfestino di Serramazzoni, borgo storico dell’Appennino modenese, dove nel prossimo fine settimana (17-18 luglio) si svolgerà la 9^ edizione della Festa Medioevale. La festa ha origine da alcuni documenti che attestano il passaggio e la permanenza del Poeta Torquato Tasso, presso la dimora dei signori del luogo, i Conti Contrari, intorno alla metà del 1500.
Sabato 17, a partire dalle ore 16 il villaggio prenderà vita e il borgo di Monfestino si animerà rivivendo vari momenti di vita quotidiana medievale. Il castello aprirà le sue porte e sarà possibile visitarlo. Alle ore 21, a ridosso delle mura del Castello cuochi, servi e fanciulle omaggeranno, con leccornie degne di sovrano, i nobili alla tavola imbandita e i figuranti allieteranno loro la serata con recite, canti, danze, duelli, giochi. Fino a notte fonda per le vie del borgo, nelle piazze, a ridosso delle mura del castello, aleggeranno le note musicali di strumenti tipici e all’improvviso i visitatori si troveranno coinvolti in momenti medievali di danze, spettacoli, duelli, sfide di abilità fra arcieri e balestrieri, cambi della guardia e ronde di armigeri. Domenica 18 è prevista l’ apertura della festa alle ore 9,45 il villaggio prenderà vita e il borgo di Monfestino si animerà rivivendo momenti di vita quotidiana medievale. Il castello aprirà le sue porte e sarà possibile visitarlo. I visitatori avranno la possibilità di consumare un lauto pranzo presso la Locanda dei Contrari, allestita in stupendo scenario all’ombra di piante secolari o usufruendo dei punti di ristoro distribuiti nel borgo. Alle ore 23, il gran finale delle feste medievali. Info: Pro Loco di Serramazzoni, 0536 952310.
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Una non-stop di quasi 48 ore con stand gastronomici di prodotti tipici, mercatini di artigianato locale, teatro di strada, esibizioni di artisti locali, balli, spettacoli, giochi, musica dal vivo e fuochi di artificio. Succederà a Fanano il 16 e 17 luglio per la quinta edizione della “StraFanano-La Notte Bianca” organizzata dal comitato dei commercianti fananesi “Il Sogno” in collaborazione con il Comune di Fanano. Una manifestazione che si svolgerà da venerdì mattina fino alla mezzanotte di sabato, per le strade e le piazze di Fanano coinvolgendo tutti gli esercizi del paese.
La festa comincerà venerdì, in mattina, con l’apertura delle bancarelle nelle due piazze, Vittoria e Corsini, in via Sabbatini e in Via Abà fino alla chiesa. Lungo i marciapiedi e in via Pedrocchi, i commercianti esporranno i loro prodotti davanti ai negozi. Subito dopo apriranno gli stand gastronomici e il mercatino dell’artigianato. Nel pomeriggio si entrerà nel vivo della manifestazione con gli spettacoli artisti di strada, la musica dal vivo, gli artisti locali specializzati nella lavorazione del sasso e del legno. In serata, spettacoli ed esibizioni con gruppi e musicisti che suoneranno sui palchi allestiti nelle piazze Corsini e Vittoria. Gli esercizi e gli stand gastronomici rimarranno aperti tutta la notte. Sabato la festa continua con musica, balli, spettacoli, giochi, stand gastronomici, bancarelle e mercatino degli hobbisti. La Strafanno 2010 si concluderà alle ore 23 con un bellissimo spettacolo pirotecnico visibile da Piazza Vittoria. Info: Iat Fanano tel.0536.68696 – www.comune.fanano.mo.it.
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Anche quest’ anno, da sabato 17 a domenica 25 luglio, Frassinoro (Mo) ricrea le atmosfere del Medioevo più suggestivo con la Settimana Matildica, ambientata nelle terre della sua antica Abbazia. L’undicesima edizione della “Settimana Matildica nelle Terre della Badia”, manifestazione storica, di spettacolo e di approfondimento culturale – organizzata dal Comune di Frassinoro con il patrocinio della Provincia di Modena, della Regione Emilia-Romagna e dell’Unione di Comuni Valli Dolo Dragone e Secchia – ha per tema “I Venerabili Abati del monastero di Frassinoro”. Nella persona dell’Abate di Frassinoro, capo supremo della Badia, era accentrato il governo temporale e spirituale di queste Terre. Temuto e rispettato da tutti l’Abate abitava nel castello che sorgeva su un’altura nel luogo detto tutt’ora “il Castello”. La carica di abate era molto ambita per cui ogni nuova elezione era un avvenimento di capitale importanza per il quale i feudatari, vassalli, il clero ed il popolo della nostra montagna si ponevano in grande agitazione in quanto erano in gioco gli interessi delle opposte tendenze politiche e civili. La figura dell’Abate sarà al centro delle conferenze che si terranno nel corso della Settimana Matildica. Il corte storico e la rappresentazione che si terrà nel sagrato dell’Abbazia farà riferimento alle figure di alcuni abati particolarmente significative.
L’undicesima edizione della Settimana Matildica dura nove giorni e presenta un fitto calendario di eventi, con mostre e rievocazioni, animazioni per bambini ed incontri con studiosi, gastronomia e spettacoli musicali. Si comincia sabato 17 luglio (ore 17), al Castello della Badia di Frassinoro, con l’inaugurazione della mostra “Personaggi e paesaggi delle terre dell’Abbazia di Nonantola”, a cura del Centro Studi Nonantolani. Dalle ore 18, spettacoli itineranti e animazioni (anche domenica 18) con performance di teatro di immprovvisazione, musica medioevale, dimostrazioni di combattimenti, lazzi, acrobatica, giocoleria comica, giullari Sempre sabato pomeriggio e per tutta la giornata di domenica, aprirà il colorato mercato medioevale, tornerà il teatro di strada, le animazioni per bambini, la fiera delle arti e dei mestieri con le botteghe degli artigiani medievali, gli spettacoli itineranti, i sapori tipici delle antiche ricette della tradizione montanara sulle tavole di Bettole e Osterie. Domenica 18, alle ore 21, corteo e rappresentazione storica “Il ritorno dei venerabili Abati dell’Abbazia di Frassinoro”, sotto la regia del professor Luciano Reggi. Per tutta la durata della manifestazione per i ragazzi dai 7 ai 13 anni, al Parco Giochi del Castello sarà organizzato “Il villaggio dei Bambini” in collaborazione con le attività di Montagna Felice. Infine, nei due weekend della manifestazione al Castello della Badia saranno aperte la mostra di disegni e acquerelli di Matilde Franchini “Se Matilde disegna Matilde” e la mostra personale del pittore nonantolano Antonio Bacchini, dal titolo “Personaggi e Paesaggi delle Terre dell’Abazia di Nonantola”. Info: Comune di Frassinoro Tel. 0536 /971015, cell. 349 5368700. Informazioni Turistiche: Via Rocca, 1 – 41045 Montefiorino (MO) Tel. 0536 962727.
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Ultimo fine settimana per la quarta edizione di “Libero Festival”, rassegna di musica, arte e cultura, in programma a Sestola fino al 18 luglio. “Dopo aver dedicato le precedenti edizioni al tema del femminile, del potere della comunicazione e del nichilismo contemporaneo, quest’anno parleremo di potere e sostenibilità, cioè di come il rapporto tra i cittadini e amministratori debba sempre essere improntato al dialogo e al rispetto reciproco” dice Marisa Burchi, assessore alla cultura del Comune di Sestola e promotrice del Festival patrocinato dalla Regione Emilia-Romagna e dalla Provincia di Modena.
Venerdì 16 luglio (ore 21), alla Sala Vecchia Osteria del Borgo del Castello andrà in scena lo spettacolo “Ros e Guild sono ancora vivi?” a cura dell’associazione “Civico 27”. Sabato 17 luglio (ore 21) in piazza Vittoria “Bertoli canta Bertoli: la sostenibilità dell‘uomo e della natura nella canzone d’autore italiana”, concerto con Alberto Bertoli, figlio del cantautore Angelo, e Luca Bonaffini. Infine, domenica 18 luglio al Cinema Teatro Belvedere (ore 21) spettacolo “Un opera da due soldi” del gruppo Amarcords, Arts and Educationals Foundation. Info: 0536.62324.