Una domenica in campagna. Per riscoprire i prodotti, la cultura, i mestieri dell’agricoltura emiliano-romagnola.
Torna domenica 16 e domenica 23 maggio “Fattorie aperte” il tradizionale appuntamento promosso dalla Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con le Amministrazioni provinciali e l’Osservatorio agroambientale, giunto ormai alla sesta edizione.
Sono 256 le aziende agricole che in tutta l’Emilia-Romagna apriranno le porte a chi vorrà trascorrere una giornata diversa dal solito, assaggiando i prodotti tipici emiliano-romagnoli e riscoprendo la cultura e le tradizioni delle nostre campagne. In molti casi – ben 122 – si tratta di aziende che producono secondo le tecniche dell’agricoltura biologica, ma numerose sono anche quelle agrituristiche, che vendono direttamente i loro prodotti e che svolgono attività didattica.
Per l’occasione è stata realizzata una guida con tutte le aziende che aderiscono all’iniziativa suddivise per provincia, con indirizzi, caratteristiche produttive e attività che è possibile svolgere al loro interno. Ne risultano così 9 itinerari provinciali da Piacenza a Rimini seguendo il filo rosso dei prodotti tipici dell’Emilia-Romagna: salumi, parmigiano reggiano, aceto balsamico, vino, olio frutta e verdura.
La guida “Fattorie aperte” può essere richiesta agli Assessorati agricoltura di Regione e Province. Oppure all’Ufficio Relazioni con il Pubblico della Regione in viale Aldo Moro, 52, tel.051/6395222 fax 051/6395360, numero verde 800-662200 oppure E-mail
