‘Aceto balsamico modenese’. E’
questa la denominazione per il balsamico industriale che sarà
presentata nelle prossime settimane alla Commissione europea per
ottenere l’ Indicazione geografica protetta (Igp). La decisione
– informa una nota dell’ Amministrazione provinciale di Modena –
é stata presa durante un vertice al ministero delle Politiche
agricole al quale hanno partecipato, oltre ai vertici tecnici
del dicastero dell’ agricoltura, la Provincia, la Regione Emilia
Romagna e i rappresentanti dei due Consorzi modenesi produttori
di balsamico industriale.
Alla nuova denominazione – che richiama una dizione usata, in
passato, dalla stessa normativa nazionale – dovranno essere
adeguati sia il disciplinare sia i dossier tecnici di
accompagnamento. Agli inizi della prossima settimana sarà
avviata la procedura per la richiesta a Bruxelles dell’ Igp e
sarà varato il decreto di protezione nazionale.
Nei giorni scorsi la Commissione tecnica dell’ Unione
europea, in vista appunto della presentazione ufficiale della
richiesta per ottenere il riconoscimento Igp, aveva chiesto di
modificare il nome del prodotto ‘Aceto balsamico di Modena’ per
distinguerlo dell’ Aceto balsamico tradizionale di Modena che ha
già il riconoscimento europeo Dop (denominazione d’ origine
protetta).