Nella serata di ieri, i Carabinieri di Finale Emilia hanno arrestato un muratore 43enne, finalese, per usura e detenzione di sostanze stupefacenti.
L’indagine era stata avviata già dal 7 maggio scorso, quando l’uomo aveva prestato 2.000,00 € ad un compaesano approfittando di un suo stato di bisogno e costringendolo, alla data di ieri, a restituirgli la somma in contanti di 2.600,00 €.
Alle 18.00 di ieri, infatti, grazie anche alla denuncia delle vittima, è scattata la trappola: l’uomo è stato bloccato dai militari dopo aver incassato la somma richiesta. A seguito di perquisizione domiciliare sono stati poi rinvenuti 9 assegni bancari intestati ad altrettanti soggetti in corso di identificazione per un valore complessivo di 50.000,00 €, presumibilmente riconducibili alla sua attività usuraria, 150 gr. di hashish ed un bilancino elettronico di precisione. In tarda serata è poi stato tradotto presso la casa circondariale di Modena.