Il Comune di Reggio promuove un’iniziativa volta a sensibilizzare la collettività rispetto ad alcuni problemi che affliggono il continente africano: una mostra che sarà visibile durante i Mondiali di calcio in Sudafrica.
Da domani nella centralissima via Crispi sarà possibile vedere la mostra fotografica di Ermanno Foroni, allestita nella strada su grandi pannelli, che racconta una partita di pallone i cui giocatori sono giovani vittime che hanno subito amputazione di arti a causa delle ferite riportate durante la guerra civile in Sierra Leone.
Le immagini sono state scattate da Foroni nell’agosto del 2008 a Freetown presso il quartiere Kissy Low Cost dove Padre Maurizio Boa ha fondato un’associazione laica per aiutare le giovani vittime delle guerre che hanno subito amputazioni.
Ermanno Foroni nasce a Reggio Emilia nel 1958. Da subito pone particolare attenzione ai temi sociali dell’emarginazione, dello sfruttamento del lavoro minorile, delle condizioni femminili e, più in generale, del disagio in cui vivono le popolazioni dei cosiddetti terzo e quarto mondo. Il primo materiale fotografico raccolto in Brasile nel 1986 è emblematico: “Sierra Pelada” nella miniera d’oro a cielo aperto tra i garimpeiros. Seguono negli anni successivi veri e propri reportage:
1992 YUGOSLAVIA, da Sarajevo fino alle prime linee di Gorni Vacuf, in pieno evento bellico.
1994 SUD AFRICA, la difficile convivenza tra bianchi e neri.
1995 INDIA, le difficoltà di vivere quotidiano e il rito della sepoltura: la cremazione.
1996 IRIAN JAYA, la testimonianza sulle tribù primitive dei Dani e Korowai.
1997 BANGLADESH, in questo paese che matura la sua predilezione per la fotografia in bianco e nero. Realizza la sua prima mostra ottenendo subito il successo di critica e pubblico.
1998 EL SALVADOR, la processione del Santo Patrono della capitale.
1999 ROMANIA, “La valle dei minatori”.
2000 BOLIVIA, prosegue la sua ricerca sulla vita dei minatori dopo le miniere di carbone in Romania, si cala nelle miniere d’argento di Potosì.
2001 ROMANIA, a Bucarest fotografando la vita sottosuolo (persone che vivono dentro i tombini)
2002 AFGHANISTAN E PALESTINA
2003 CONGO E KENIA ( Nairobi, la discarica di Korogocio)
2004 MADAGASCAR
2005 MINIERE PER L’ESTRAZIONE DEL COLTAN
2006 ROMANIA PROGETTO DI RESTRUTTURAZIONE DI UN ORFANOTROFIO DI SIGHET
2008 SIERRA LEONE
Le sue immagini sono pubblicate in “Bangladesh la fatica di vivere”, “Uomini senza nel 2002 con Unisco”, “I colori del nero- Madagascar”. Recentemente le sue opere sono apparse sui più diffusi quotidiani nazionali.