I Sindacati Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugltrasporti, Faisa-Cisal e le Segreterie Provinciali e RSA Atcm, indirizzano all’agenzia per la mobilità “aMo” e ad Atcm una lettera aperta relativa all’attivazione del servizio estivo, in vogore da ieri, e relativi disservizi.
Non è per puro spirito polemico, ma nell’obiettivo comune di realizzare il miglior servizio di Trasporto Pubblico possibile, chiediamo, con quale criterio è stato programmato il servizio “estivo” di vacanza scolastica ?
Che nella fase estiva, in particolare il servizio extraurbano, venga ridotto, in virtù della chiusura delle scuole, è del tutto naturale, ma, che sia fortemente ridotto anche nella città di Modena a partire dal 7 giugno, pare eccessivo o quantomeno non tenga conto delle reali esigenze degli utenti, non studenti.
Già lo scorso anno criticammo questa scelta, che pare più orientata ad abbattere drasticamente i costi a discapito del servizio.
Ribadiamo, la scelta di ridurre il servizio già dal mese di giugno e non da luglio, come avveniva negli anni scorsi, già discutibile sul piano generale, appare del tutto fuori luogo quando, nella programmazione del servizio “ridotto” non si tiene conto di diverse variabili, quali: a fronte di frequenze ridotte è presumibile che, per ogni autobus, vi siano più passeggeri e tempi di sosta prolungate alle fermate, pertanto, i tempi di percorrenza, già risicati in tempi normali, sarebbe utile aumentarli e non addirittura ridurli, come avvenuto su alcune linee.
Facciamo alcuni esempi, sulla Linea 1, 5, 6, 7 a percorrenze invariate, i tempi di percorrenza sono stati ridotti dai 3 ai 7 minuti, sulla Linea 13 addirittura è stata allungato il percorso e ridotto di qualche minuto il tempo di percorrenza; queste scelte, dettate da un criterio a noi sconosciuto, ha prodotto, in queste poche ore dall’attivazione dei nuovi orari, forti ritardi e gli inevitabili improperi da parte degli utenti verso gli autisti, vero front office di Atcm e della stessa aMo.
Dopo mesi di aspre critiche verso il servizio del Trasporto Pubblico e i successivi impegni assunti ai vari livelli sul rilancio del servizio, investimenti per fidelizzare gli utenti, ci saremmo aspettati più oculatezza nella programmazione, per evitare che, a fronte di forti sacrifici da parte di tutti, la scivolata su una buccia di banana da parte di qualcuno, vanifichi il tutto.
Ribadiamo, il servizio del Trasporto Pubblico e una maggiore affezione da parte degli utenti tutti, si otterrà solo con coerenti azioni di miglioramento e non con azioni contraddittorie.
Segreteria Filt Fit Uilt Ugl Faisa e Rsa Atcm Modena