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L’olio emiliano tra i migliori del mondo

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Il livello d’eccellenza raggiunto dalla produzione oleolicola emiliana è stato confermato da un diploma di gran menzione assegnato ad un’azienda della provincia di Parma, nell’ambito del Premio Internazionale ‘Leone d’Oro’ che, da tredici anni, ormai, i Mastri Oleari assegnano con il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole Forestali ai migliori oli extravergini di oliva del mondo per le tre categorie fruttato delicato, fruttato medio e fruttato intenso.

L’Azienda Agricola Gavinell di Salsomaggiore Terme (PR) si è aggiudicata il diploma di gran menzione per la categoria fruttato medio. Per la cronaca, i tre ‘Leoni d’Oro’ questa volta sono stati vinti da un produttore della provincia di Ragusa per la categoria fruttato intenso, un produttore della provincia di Foggia per il fruttato delicato ed un produttore del Cile per la categoria fruttato medio.

Il riconoscimento assegnato al produttore emiliano acquista un significato particolare se si tiene conto del fatto che gli oli che, nel Premio ‘Leone d’Oro’ dei Mastri Oleari, meritano il diploma di gran menzione sono solo quelli che, per ogni categoria, all’esame della giuria internazionale chiamata a decretare quali sono gli oli extravergine migliori del mondo, raggiungono un punteggio, definito indice di ‘valutazione globale’, superiore all’85%.

Quest’anno al prestigioso premio ‘Leone d’Oro dei Mastri Oleari’, hanno partecipato più di 300 produttori in rappresentanza di tutte le Regioni italiane e, moltissimi, quasi il 30% dall’estero; dei quali i più numerosi sono stati, a sopresa, gli australiani, seguiti nell’ordine, dagli Spagnoli, dai Cileni, dai Neozelandesi e dai Turchi.