La prima edizione di Suinitalia – nuova fiera dedicata alla filiera del suino italiano – si è aperta nel quartiere fieristico di Reggio Emilia con una protesta degli allevatori organizzati nelle associazioni Anas, Asser, UnaPros che – insieme alle organizzazioni professionali Coldiretti, Confagricoltura e Cia – hanno manifestato chiedendo un incontro urgente con il ministro delle Politiche Agricole Gianni Alemanno.
“La qualità la stanno pagando solo consumatori e suinicoltori – ha detto Antenore Cervi, presidente Asser (suinicoltori emiliano romagnoli) – Nel primo trimestre 2004 rispetto allo stesso periodo 2003 il mais è aumentato del 40,6%, il prezzo del suino pesante che ricevono gli allevatori è sceso del 10,4%, la coscia per i prosciutti Dop è aumentata dello 0,8% mentre il Prosciutto di Parma segna un aumento del 6,1%. Oggi il suino tipico italiano vale poco più di un euro al chilogrammo”.
“Servono interventi urgenti e concreti che le regioni Emilia-Romagna e Lombardia hanno già recepito come proposte da parte degli allevatori. E’ inspiegabile il silenzio del ministro Alemanno e la mancata convocazione del tavolo sulla suinicoltura che anche le Regioni hanno richiesto”.