Una ragazzina che vaga sola in città, buttata fuori di casa perché non rispetta le regole della famiglia. A questo si aggiungono probabili violenze. Questi eventi accadono sempre più spesso, e a farne le spese sono le donne, elemento debole di queste famiglie che faticano ad integrarsi perché di fatto non accettano le nostre regole, e le conquiste del genere femminile frutto di anni di battaglie, e di piccole passi. Credo sia questo il vero fronte su cui concentrarsi perchè la parità fra uomini e donne sia reale.
Non credo alle contrapposizioni fra culture e civiltà, credo però nella forte affermazione della nostra cultura, soprattutto quando questa certezza delle radici può essere salvezza, e opportunità di crescita per giovani donne. Sapere con precisione da dove arriviamo, come si è formata la nostra idea di rispetto, la nostra cultura della vita, aiuta a non perdere la bussola di fronte a questi avvenimenti, a dare aiuto senza falso pietismo, finta comprensione. Il multiculturalismo ha fallito, è tempo di affermare con forza che qualsiasi sia il motivo che induce un genitore a limitare la libertà del proprio figlio in maniera violenta, culturale, o religioso, non può trovare spazio alcuno in un paese liberale e democratico come l’Italia.
(Avv. Luca Ghelfi, Consigliere Provinciale – PDL)