E’ sempre critico il quadro
neurologico di Jacopo, il neonato abbandonato Venerdì Santo in
un prato alla periferia di Modena e ricoverato da allora nella
divisione di Neonatologia del Policlinico.
Il quotidiano bollettino medico firmato dal direttore della
divisione, prof.Fabrizio Ferrari, conferma che le condizioni
generali “permangono stazionarie”, prosegue l’assistenza
ventilatoria meccanica e il supporto farmacologico delle
funzioni vitali.
Sul fronte delle indagini non ci sono novità, in attesa
dell’esito degli accertamenti sul Dna della ragazza che nei
giorni scorsi è uscito allo scoperto dicendo di essere la madre
del piccino. I risultati saranno noti entro 40 giorni. Ieri si
é fatto avanti anche un un ragazzo che ha detto di avere avuto
una relazione, peraltro molto breve, con la diciottenne lo
scorso anno; anche lui si è detto disponibile a sottoporsi all’
esame del Dna per accertare l’eventuale paternità.
La ragazza ha già espresso il desiderio di poter
riabbracciare Jacopo, ma questo sarà possibile solo dopo che l’
esame del Dna avrà definitivamente accertato se è davvero lei
la madre.
