Mancava solo il
presidente Luca di Montezemolo, ma gli altri tre protagonisti
c’erano tutti alla consegna delle chiavi di Fiorano alla
Ferrari, in particolare ai piloti Michael Schumacher e Rubens
Barrichello e al direttore sportivo Jean Todt.
E’ stato il sindaco Egidio Pagani a conferire la cittadinanza
onoraria ai quattro della ‘Rossa’. Nel 1982 toccò a Enzo
Ferrari ricevere lo stesso riconoscimento, con la motivazione
che realizzando la pista di prove proprio a Fiorano aveva
permesso a questo paese della provincia modenese di diventare
famoso in tutto il mondo. Il presidente Montezemolo è
intervenuto alla cerimonia via telefono, salutando presenti e
autorità come il presidente della Regione Emilia-Romagna, Vasco
Errani.
Gli alfieri del Cavallino sono arrivati nel nuovo centro
culturale di Fiorano verso le 19 di ieri, salutati da un migliaio di
tifosi che hanno potuto seguire l’evento nella piazza antistante
grazie ad un maxi schermo. Ovazioni per tutti e in particolare
per Schumacher, apparso sorridente e sereno.
Schumacher, Barrichello e Todt hanno giurato fedeltà anche
per i prossimi anni al Cavallino, mentre il sindaco Pagani ha
preannunciato un parco tecnologico a Fiorano imperniato proprio
sulla Ferrari.
